27 feb 2011

the silvio's saturday live show

ennesimo show di silvio berlusconi.
ieri ha ricordato il motivo per cui entrò in politica nel 1994 e cioè 'impedire che la più atroce ideologia della storia dell'umanita, e cioè il comunismo, prendesse il potere anche in italia'. lo stesso motivo per cui oggi resta in politica, perchè 'l'italia rischia ancora una guida comunista perché i comunisti italiani erano comunisti e sono tuttora comunisti'... pare che glielo abbia raccontato sessanta anni fa un prete che aveva un compagno di banco comunista ...

berlusconi ha lanciato un chiaro messaggio in vaticano: annuncia che favorirà le scuole private rispetto a quelle pubbliche perchè 'educare i figli liberamente vuol dire di non esser costretto a mandarli a scuola in una scuola di stato dove ci sono degli insegnanti che vogliono inculcare dei principi che sono il contrario di quelli che i genitori vogliono inculcare ai loro figli' e poi aggiunche che 'finché governeremo noi, non ci saranno mai equiparazioni tra le coppie gay e la famiglia tradizionale, cosi come non saranno mai possibili le adozioni di bambini per le coppie omosessuali'. l'assoluzione per i bunga-bunga è attesa a stretto giro di posta!

una botta anche all'economia perchè 'noi sosteniamo la famiglia davvero, non come la sinistra che vuole andarla a rapinare con una bella patrimoniale. ma fino a quando siamo noi al governo non ci sarà mai una patrimoniale' e che la colpa della bassa crescita italiana è dovuta ai 'molti handicap' ('abbiamo il terzo debito pubblico del mondo', 'abbiamo delle infrastrutture che hanno il 50% in meno degli altri paesi', 'che gli ecologisti di sinistra 20 anni fa ci hanno fermato nella costruzione delle centrali nucleari', 'abbiamo ricevuto da chi ci ha preceduto una pubblica amministrazione che ci costa 4400 euro a testa per ciascun cittadino, contro i 3300 che spendono i cittadini tedeschi, olandesi o spagnoli', 'abbiamo ereditato una gistizia civile che impiega 8 anni per una causa di lavoro, 10 anni per una causa di fallimento, 10 anni per far si che chi ha emesso una fattura giusta possa ottenerne il pagamento') e 'il governo non ha la bacchetta magica'. ragion per cui ha azzerato l'avanzo primario di bilancio, aumentato la spesa pubblica e il debito pubblico, varato un condono fiscale, insistito per il ponte di messina e centrali nucleari dove non sono ancora chiari ne i tempi, ne i costi e tantomeno i rischi...

una parola anche per il meridione 'per portare nuove risorse e infrastrutture' perchè 'vogliamo portare il sud d'italia ai posti di eccellenza che gli competono e vogliamo continuare a fare le riforme di cui il paese ha bisogno. per farlo, ci troviamo a lottare contro le forze dell'odio, della conservazione, del malaffare del clientelismo'. a napoli stanno già ringraziando per il pensiero con nuove tonnellate di monnezza!

non poteva mancare la giustizia dove berlusconi assicura che 'andremo avanti sulla riforma per le intercettazioni perchè non c'è libertà in un paese in cui appena si alza la cornetta del telefono altre persone ascoltano e dove le persone possono essere manipolate' ed aggiunge che 'in nessun paese civile le intercettazioni si possono portare in processo come prova, nè per l'accusa nè per la difesa'. peccato che non la pensava così suo fratello quando passò l'intercettazione di fassino a feltri.

in questo delirio d'onnipotenza ha però detto una sacra verità: 'è un peccato che non si sappia bene quanto lavoro ha fatto questo esecutivo'. orbene, leggi ad-personam a parte, potrebbe chiedere di spiegarlo agli italiani a verdini, alla cricca, a scajola, a bertolaso, a cosentino, a formigoni insieme al suo consigliere minetti, alla moratti insieme ai vertici del trivulzio e compagnia cantando....

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