23 mar 2011

cronacario (23/mar): il lupo perde il pelo, non il vizio.

chi trova un amico, trova un tesoro.
berlusconi vuole lo stop ai bombardamenti sulla libia perchè: 'a gheddafi non va torto un capello, le immagini della sua casa bombardata mi hanno fatto star male'. il premier starebbe lavorando affinchè il rais accetti di andare in esilio con un salvacondotto, e potrebbe volare a tripoli per convincere il suo amico libico.

la legge ad personam.
la commissione alla camera ha approvato l'emendamento paniz, al ddl sul processo breve, che introdurrebbe la prescrizione breve per gli incensurati e manderebbe subito in prescrizione il processo mills ed anticiperebbe quella per le tangenti mediaset.

un utile idiota.
maurizio paniz risponde alla domanda 'ruby è la nipote di mubarak?' di antonello caporale su la repubblica: 'confermo. è frutto di un mio convincimento e di una corretta lettura degli atti'.

moratoria & sondaggi.
il ministro romani conferma lo stop di una anno al programma nucleare italiano dopo che un sondaggio rivela una forte ostilità alle nuove centrali (tre su quattro pronti a votare contro il nucleare al referendum). ne riparleranno tra un anno, quando la 'ggente' si sarà dimenticata di fukushima e sopratutto il referendum sarà passato.

master & commander.
l'università bocconi di milano nega che il sottosegretario alla presidenza daniela santachè abbia mai fatto il master presso la sda, che la stessa ha inserito nel suo curriculum. la signora frequentò tra il 1992 e il 1993 solamente un corso di formazione imprenditoriale.

magic italy.
mentre il premier berlusconi ed il ministro del turismo brambilla promuovono le bellezze dell'italia, lo scrittore e show-man aldo busi ricorda che il treni sono da terzo mondo, è un'impresa acquistare un biglietto on-line ed il tempo per fare i biglietti alla stazione sono sopra l'ora di attesa, le macchinette automatiche spesso sono fuori uso e nessuno risponde ai numeri fissi di trenitalia.

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