cronacario (16/apr): terrorista

ad inizio settimana silvio berlusconi lanciava strali contro la magistratura: 'le br utilizzavano il mitra, i giudici usano il potere giudiziario, ma questo attacco è più pericoloso per la nostra democrazia'. ieri sono comparsi dei manifesti a milano, firmati dalla 'associazione dalla parte della democrazia', che scandiscono: 'via le br dalle procure'. questa associazione era già apparsa il 25 febbraio con dei maxi poster 6x3 con su scritto 'silvio resisti'. il pdl nega di essere coinvolto. -> sta' a vedere che si sono appesi da soli ! un'azione del genere costa tantissimo e coinvolge decine di persone (design, stampa, attacchinaggio), possibile che polizia e politica non sappiano nulla ? aveva ragione carlo marx che la storia si ripete sempre due volte: la prima volta come tragedia, la seconda come farsa ? negli anni '70 le br cominciarono con le scritte fuori dai palazzi di giustizia per poi passere a sparare ai giudici, mentre un imprenditore brianzolo riceveva i mafiosi nel suo salotto per farsi finanziare i suoi progetti edilizi. oggi le br sono scomparse ma c'è ancora l'imprenditore brianzolo che nel frattempo è diventato premier ma continua a ricevere nel suo salotto ...

l'occupazione non riparte, i consumi stagnano per il calo di fiducia delle famiglie e l'italia abbisognerà di 35 miliardi di manovre nel biennio 2013/14 per rispettare i parametri dell'unione europea. tutto nero su bianco nel bollettino economico della banca d'italia. essendo la nota di bankitalia basata sul dpef (documento di programmazione economica del governo), balza agli occhi che il salasso per le tasche degli italiani è stato furbescamente rinviato a dopo le prossime elezioni; così nessuno potrà dire che berlusconi mette le mani nelle tasche degli italiani ? intanto provvede a mettere le mani in qualsiasi altro posto ...

quattordici indagati tra consiglieri e sindaci del pdl per le 800 firme false presentate nel 2010 nel listino che avrebbe portato all'elezione di roberto formigoni a governatore della lombardia. in questa vicenda i vertici del partito tacciono o minimizzano anche se la vera strategia sembra quella di fare pagare il più debole del gruppo, cioè il responsabile dell'ufficio elettorale pdl di milano clotilde strada. -> nicole minetti, nel bene e nel male: formigoni e il pdl lombardo si trovano nei guai per farla eleggere e lei sarà probabilmente il capro espiatorio nel caso ruby ...