17 apr 2011

cronacario (17/apr): stupido è chi lo stupido fa

silvio berlusconi di lotta e governo. intervenuto alla convention organizzata dal ministro brambilla ha esibito il migliore repertorio pre-elettorale: il silvio macho ('arriverò a 120 anni'), il silvio tombeur ('in tutti c'è una componente omosessuale ... la mia è lesbica'), il silvio manovratore ('un premier non può essere distratto per delle bazzecole di 15 anni prima') e il silvio anticomunista ('criminali comunisti'). non si è dimenticato dei suoi cavalli di battaglia contro giudici ('magistrati eversivi') e scuola pubblica ('cattivi maestri'). lancia un monito ai giudici in generale ('serve una commissione parlamentare') e al pm del processo mediatrade de-pasquale ('nella storia di questo pm ci sono cose negative') ripetendo il copione già usato contro i giudici mesiano (lodo mondadori) e bocassini (rubygate). infine una prece per il 'martirio di craxi' (morto latitante in tunisia) che prende il posto dello 'eroe' mangano.

giulio tremonti, ministro dell'economia a proposito del problema occupazione: 'in italia non manca: gli immigrati sono tutti occupati'. secondo il ministro gli italiani sarebbero dei fannulloni che non vogliono fare i lavori manuali. -> qualcuno riporti questo signore alla realtà e gli faccia vedere come vengono trattati gli immigrati (non che agli italiani vada meglio) e quanto vengono pagati (ecco perchè 'lavorano dalla mattina alla sera e anche di notte'). ma forse è quello che il signor tremonti e i suoi amici del pdl e della lega vogliono: mano d'opera a bassissimo costo, senza diritti (meglio se in nero) e con la libertà di mandarli a casa quando vogliono!

il vicepresidente di confindustria samuele gattegno pernsa che le condanne nel processo thyssen siano 'insensate'. gli fanno eco il sindaco di terni leopoldo di-girolamo (pd) secondo cui 'il processo lascia sconcertati nell'esito' ed il presidente della provincia feliciano polli (pd) che si dice preoccupato per le condanne perchè 'si sa come sono fatte le multinazionali'. -> ecco altre tre verginelle che credono ancora nelle favole cioè che le aziende investono sempre in sicurezza, che gli operai non devono preoccuparsi e che se dovesse succedere un incidente, magari con vittime, non devono esserci colpevoli specialmente se sono multinazionali perchè 'si sa come sono fatte'! ma mi faccia il piacere.

quote latte, il 1 giugno c'è un conto di 4,6 miliardi di euro da saldare all'unione europea. gli allevatori non vogliono pagare e la lega prova a scaricare le multe sui conti pubblici per fare un favore agli allevatori, da sempre sui elettori. in questo contesto continua lo scarico di responsabilità sul calcolo dei capi da latte e sulle tonnellate di latte venduto. -> cominciassero a spiegare come è possibile che in italia ci siano 300 mila capi da latte con un'eta fino a 83 anni (contro la media di una mucca di 8 anni) e poi vediamo ...

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