un solerte impiegato dell'agenzia delle entrate ha multato una
prostituta di cuneo per non avere pagato le tasse ed a questo
proposito ha calcolato il redditto della 'signorina' : cinque giorni
di riposo forzato al mese per cause legate alla biologia femminile,
trenta di vacanze l'anno fanno 275 giorni di lavoro annui; supponendo
due clienti al giorno ad una tariffa di 70 euro fanno 38500 euro
all'anno o 3200 al mese di incasso esentasse. se la 'libera
professionista' fosse in regola con il fisco (come succede in
germania dal 2002 per esempio) lo stato (ma potrebbe essere il comune
o la regione) incasserebbe all'incirca 7500 euro di tasse al netto
dei costi e delle detrazioni. secondo una statistica
dell'associazione di don benzi ci sono in italia tra le 60-120mila
prostitute; facendo una media di 80mila significherebbe un'entrata
fiscale di 600milioni di euro all'anno.
un beneficio per le casse pubbliche non indifferente !
è forse l'ora di ripensare la legge merlin ?
un beneficio per le casse pubbliche non indifferente !
è forse l'ora di ripensare la legge merlin ?
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