http://jme.oxfordjournals.org/content/early/2015/02/27/jme.tjv014
il 'journal of medical entomology' ha pubblicato uno studio sui topi di new york city. analizzando i roditori di cinque luoghi differenti, di cui tre condomini, di manhattan (non il bronx o coney island) pare che il 30% dei ratti siano risultati infestati da 'pulci orientali' portatrici di peste nera (bubbonica) dello stesso tipo che causarono l'epidemia intorno al 1350 e che causò la morte di circa 25 milioni di persone solo in europa. l'articolo chiede una allerta sul rischio peste a nyc come già avvenne negli anni venti quando vennero rilevati 0,22 pulci per ratto (oggi siamo a 4,8 pulci con picchi di 25,7 per ratto).
tra l'altro questa non è stata l'unico allarme: il mese scorso la stampa americana avvertiva, con molta enfasi, del rischio peste (http://www.nytimes.com/2015/02/07/nyregion/bubonic-plague-in-the-subway-system-dont-worry-about-it.html) dopo uno studio del weill cornell medical college che aveva trovato tracce di peste tra i batteri presenti nella metropolitana di nyc.
ovviamente non siamo più nel 1350 e neppure nel 1630; la medicina è in grado (?) di combattere e debellare i rischi di una epidemia ... ma dopo articoli di questo genere vedo untori dappertutto.
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