dichiarazioni del senior vice
president sovereign risk group di moody’s
kathrin muehlbronner a margine di una conferenza a milano. la società conferma
il rating italia a baa3 con outlook stabile e non prevede per il momento di
abbassare le stime. aggiunge “siamo tranquilli sull’outlook stabile dato
all’italia, perché riflette un equilibrio tra problemi e punti di forza”.
elenca quindi i problemi: basso tasso di crescita, alto debito pubblico,
vulnerabilità, elevato bisogno di rifinanziamento, mentre il rischio di
italexit “è calato rispetto al passato”. i punti di forza invece: un’economia
ampia e diversificata, una gestione professionale del debito, una solida
posizione esterna e un basso debito del settore privato. ovviamente chiede
nuove riforme strutturali (pensioni, stato sociale, privatizzazioni) e infine
lancia un monito: “un aspetto che monitoriamo con attenzione è la diffusione
del populismo tra la popolazione in europa. e anche in italia se la maggioranza
dei cittadini si accosta a idee o partiti populisti, ovviamente non possiamo
non tenerne conto”.
altro che bilderberg o trilateral
! ricordiamo ancora cosa fu in grado di fare l’europa quando impose all'italia la staffetta berlusconi/monti-fornero mettendoci sotto il giogo del fiscal compact o quando
nel 2018 oettinger, commissario europeo al bilancio, disse che “i mercati
insegneranno agli italiani a votare nel modo giusto” (fonte: sole 24 ore)
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