una al giorno. sono le caxxate che nel pdl si inventano pur di non parlare (e far parlare) dei veri problemi dell'italia: crisi economica, disoccupazione, erosione salariale.
oggi è il turno dei libri di testo 'comunisti', che secondo gabriella carlucci (pdl) 'gettano fango su berlusconi' perchè vi sarebbero frasi da vero e proprio 'indottrinamento" per 'plagiare le giovani generazioni a fini elettorali'. le fa eco il ministro gelmini: 'valuteremo la proposta'.
un altro operaio ucciso, e due feriti, dal gas negli impianti della saras, di proprietà della famiglia moratti. era già successo nel 2009 quando tre operai rimasero uccisi. i sindacati incolpano ancora gli scarsi investimenti nella sicurezza, meno dello stipendio di un calciatore dell'inter. si spera che la famiglia moratti non si comprorti ancora allo stesso modo, denunciando chiunque si permetta di denunciare i fatti, come giorgio meletti e il suo libro 'nel paese dei moratti' o il film 'oil' di massimiliano mazzotta. per completezza ricordiamo il criptico comunicato dei signori moratti del dicembre 2010: 'il dott. gian marco moratti, in proprio e quale presidente di saras spa, il dott. massimo moratti, in proprio e quale amministratore delegato di saras spa e presidente di fc internazionale milano, hanno conferito incarico al prof. avv. antonino menne, del foro di milano, affinché, a tutela dei propri diritti, prontamente e senza indugio, promuova nelle opportune sedi, nei confronti dell’autore e dell’editore del medesimo libro, nonché dei mass media che, in qualsiasi forma e sede, allo stesso abbiano dato o diano spazio e risalto, ogni e qualsivoglia azione ritenuta a questo fine necessaria'.
l'assemblea degli azionisti di telecom italia ha deciso di 'espellere' dal consiglio di amministrazione i rappresentatnti dell'asati (associazione dei piccoli azionisti) e della famiglia fossati. questi avrebbero osato contestare l'operato degli amministratori, la carenza di informazioni in bilancio e l'omertà nel caso sparkle. de facto il consiglio, made in telco (cioè mediobanca, generali, intesa sanpaolo), difende ancora l'operato della vecchia gestione tronchetti provera e rigetta ogni voce di dissenso.
l'onorevole castelli (lega) chiede al governo di 'sparare agli immigrati violenti'. gli fa eco l'europarlamentare speroni (lega), che non vuole essere da meno, affermando che 'quando i nostri pescherecci, disarmati, si avvicinano alle coste della tunisia vengono mitragliati. usiamo lo stesso metodo'. praticamente fanno a gara a chi le spara più grosse.
ieri a villa gernetto, silvio berlusconi ha ospitato a cena il coordinamento del pdl lombardo. dopo l'immancabile momento in cui il premier ha dilettato gli ospiti con canzoni napoletane e francesi (va forte il suo cavallo di battaglia: pigalle ... noto quartiere di zoccole e sexy-shops), berlusconi ha ricevuto dei regali dai suoi: un uovo di pasqua da due metri da cui è sbucata la modella svedese e violinista charlotte crona e un toro di swaroski con 'due palle come le tue, silvio', mario mantovani dixit. la classe ca n'est pas de l'eau.
Nessun commento:
Posta un commento