7 ago 2011

il più pulito c'ha la rogna ...

standard & poor's ha downgradato il rating degli stati uniti, aggiungendo altri guai alla già debole situazione economica del globo intero. i cinesi, che con 1,2 miliardi di dollari sono il maggiore finanziatore del debito americano, hanno subito alzato la voce chiedendo ad obama un risanamento veloce dei conti ... fosse facile! intanto ln europa la bce e gli stati forti dell'unione (francia e germania) hanno cercano di evitare un collasso dell'euro, e quindi dell'ue, commissariando l'italia. il bell'addormentato silvio berlusconi ha dovuto svegliarsi dal sonno di tre anni e prendere atto che anche in italia c'e' la crisi e, se non fosse stat per l'euro e l'unione europea, il paese sarebbe adesso in default! ma nel torpore del risveglio berlusconi non riesce ancora a realizzare quale sia la gravità del presente; decide di dare il contentino alla bce con l'anticipo della manovra ma di stimoli alla crescita non ci sono tracce. anzi, con la sua mossa dovrà trovare altri 24 miliardi di euro che molto probabilmente verranno dai tagli lineari al welfare e agli sgravi fiscali che favoriscono maggiormente le classi meno abbienti ... sempre che non gli venga in mente di fare cassa con una patrimoniale (resta da decidere se tosare gli immobili o i conti correnti). ad ogni modo, i dettagli della manovra dovranno necessariamente essere noti entro pochi giorni ...

nel frattempo in italia 'business as usual' cioè tutto funziona come al solito:
- maurizio sacconi, ministro del lavoro, della salute (con ovvie sinergie essendo la moglie il direttore generali di farmindustria) e delle politiche sociali, che prova con metodo scientifico a far isolare la cgil dal fronte delle parti sociali riunite in questi giorni
- lorenza lei, presidente rai in quota pdl, è riuscita a fare dimettere il direttore di rai3 ruffini in modo da potere addomesticare la rete partendo dall'alto anzichè dal basso (programmi e presentatori).
- la regione lombardia di formigoni ha stanziato 100 mila euro per l'autodromo di monza per realizzare il gp d'italia di formula uno. non è chiaro se  è un regalo al gestore dell'autodromo (l'automobil club di milano, occupato da michela brambilla, i cui bilanci sono in ordine) o al comune di monza (con sindaco leghista che ha permesso di aprire gli uffici dei ministeri a villa reale)
- il quotidiano di casa fiat 'la stampa' dà le sue indicazioni per l'auspicata riforma dello statuto dei lavoratori: a) 'la legge 300/1976 non verrà abolita, ma verrà superata'; b) 'nella contrattazione, nazionale o aziendale, sindacati e imprenditori possano inserire ogni sorta di deroga (presumibilimente al ribasso, migliorative sembra difficile...) rispetto a quando stanbilito da altri contratti di lavoro o da altre leggi'; c) 'un accordo che stabilisce che i dipendenti possono essere licenziati solo pagando un'indennità monetaria'; d) 'le deroghe e gli aggiustamenti possono riguardare anche altre materie, come l'orario e altri diritti che di fatto per il singolo lavoratore diventeranno minori'; d) infine la norma che 'servirà per legittimare formalmente di fronte ai tribunali gli accordi di pomigliano, mirafiori e grugliasco'.
- il petrolio è calato in poche settimane a 86 dollari al barile; motivo per cui l'opec ha deciso di convocare un vertice straordinario per evitare altri cali di prezzi dovuti alla domanda debole a della causa recessione. nel frattempo il prezzo della benzina in italia è sui massimi di sempre.
- bossi continua a discettare di economia: l'euro è stato 'un errore storico' perchè troppo forte 'per uno stato debole';  'forse noi al nord, in padania, potremmo farcela con un moneta forte ma il sud rischia di fallire'; e poi 'l'irlanda faceva le padelle e la grecia non faceva un cazzo, il nostro sud faceva un cazzo come la grecia'. fortunatamente 'lunedì viene tremonti a casa mia, la lega ha una bella idea per salvare le nostre imprese prima che sia troppo tardi'
- ah! dimenticavo ... berlusconi sta ancora aspettando la telefonata di obama ...

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