"stay hungry. stay foolish" (steve jobs)
ecco i veri problema da risolvere nell'italia dei berlusconi:
- in primis il nome del partito, tanto che la boutade di 'forza gnocca' (o go pussy, allez minette, vorwärts muschi ... per non farci mancare niente) fa il giro del mondo.
- viene poi la prescrizione breve il cui voto definitivo al senato è questione di giorni, facendo a gara con la sentenza di eventuale condanna per corruzione nel processo mills.
- c'è poi il ddl intercettazioni dove berlusconi ed il pdl potrebbero scegliere la linea soft per non irritare il parlamento e napolitano ed evitare ostruzionismi, ma soprattutto ritardi, alla prescrizione breve!
- segue la nomina del governatore della banca d'italia, dove spunta il nome di giuliano amato come terzo incomodo tra saccomanni, sponsorizzato da draghi e napolitano, e grilli spinto da tremonti.
- si passa successivamente alla legge elettorale e quindi se evitare il referendum ed andare alle elezioni anticipate o non evitarlo e magari finire la legislatura.
- c'è quindi il problema della fronda nel partito dove una ventina di parlamentari (ma potrebbero aumentare fino a 50), guidati da scajola e pisanu, sarebbero pronti a presentare un documento a silvio berlusconi chiedendo 'discontinuità' (cioè dimissioni) ed un 'governo dei migliori' (cioè riprendere casini e l'udc nella maggioranza). ma questa mossa sembra più una mossa per ri-ottenere un posto in parlamento nelle prossime elezioni piuttosto che un tentativo di fare cadere il governo!
- troviamo infine le famigerate 'misure per la crescita'. ed una riunione 'allucinante' (definizione di un partecipante) a palazzo chigi ieri ha deciso che il decreto sviluppo slitterà di un paio di settimane. sempre più probabili un condono fiscale, previdenziale ed edilizio insieme ad una patrimoniale annuale del 5 per mille.
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