5 nov 2011

alluvionati d'italia

"Ma che si fa oggi?  Lo sci d'acqua!"  (Amici miei atto II - 1982)

italia sott'acqua, in tutti i sensi: genova è devastata dall'alluvione, l'italia è commissariata anche dal fondo monetario e berlusconi è sempre più fuori dal mondo ....

la marea di acqua e fango tocca genova, dopo le cinque terre, lasciando dietro di se altri morti. la politica locale prova a scaricare prontamente le responsabilità dell'incuria, della mancata manutenzione dei fiumi, della speculazione immobiliare ed urbana ... è dal 1966 (anno dell'alluvione di firenze) che l'italia continua a ripetere gli stessi errori e gli italiani a pagare un prezzo altissimo in termini di danni e di vite!

in chiusura del g20 di cannes, il fondo monetario internazionale ha deciso che farà un 'monitoraggio' (termine tecnico per chiamare il commissariamento) trimestrale sull'avanzamento delle riforme perchè, come ha detto il direttore del fmi lagarde 'il problema italiano è la mancanza di credibilità delle misure annunciate'. è la prima volta che lo fmi fa un 'monitoraggio' su un paese senza avergli erogato dei prestiti; ma nell'era dei berlusconi non c'è più limite al peggio!

il premier silvio berlusconi ripete il solito spettacolo della 'crisi che non c'è' parlando in conferenza stampa di un paese 'dove i ristoranti sono pieni, non si trova posto sugli aerei e i luoghi di vacanza sono iper-prenotati' dando, come al solito, la colpa di tutto ai giornali ed 'all'introduzione dell'euro, fatto dal governo di allora' (salvo ricordare che fu il suo governo a non fare i controlli all'introduzione nel 2002); quanto al commissariamento dello fmi 'è stato chiesto dall'italia' ... come dire che non si stratta di un commissario ma di una badante?

il pdl continua a perdere i pezzi, con altri due deputati che passano all'opposizione. verdini stavolta sembra preoccupato ,perchè i radicali gli hanno risposto picche e non ci sarebbero più i numeri alla camera! martedì della prossima settimana si dovrebbe avere il primo voto 'dentro-o-fuori' a meno che berlusconi non decida di presentarsi al quirinale per le dimissioni senza passare per la sfiducia; in questo caso potrebbe avere la chance di dirigere le consultazioni con il presidente napolitano per un nuovo governo dove potrebbe proporre qualche nome non troppo scomodo (letta o alfano in primis, ma dubito che vengano accettati da casini e bersani, magari qualche tecnico amico come grilli) ed appoggiare indirettamente il nuovo governo. berlusconi in pratica cerca il modo di non andare a votare subito così da avere il tempo per: a) risalire nei sondaggi, b) farsi togliere le castagne dal fuoco della manovra lacrime & sangue da un tecnico, c) evitare che un nuovo governo faccia leggi contro il suo interesse ... insomma, la solita manfrina!!

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