il presidente della repubblica giorgio napolitano ha deciso: sarà mario monti la medicina dell'italia contro i mali del ventennio berlusconiano.
monti darà vita, probabilmente già domenica, al 'governo dell'europa' basato sulle larghe intese evocate da bersani e casini.
il pdl, o quello che ne rimane dopo la fuga di pezzi del partito, dovrebbe partecipare al nuovo governo in modo da garantire una sorta di salvacondotto a silvio berlusconi, alle sue aziende e magari fornirgli l'ultimo salvacondotto dai suoi processi. nel frattempo una parte del pdl è già all'opposizione e si oppone ad un governo monti; guarda caso si tratta di tutti i miracolati dal governo berlusconi: gelmini, meloni, sacconi, romani, brunetta, larussa, cicchitto, gasparri ... ne manca ancora qualcuno ma sono certo che a breve ne sentiremo parlare.
la lega andrà quasi sicuramente all'opposizione nella speranza di rifarsi una verginità e potere gridare contro il nuovo governo che dovrà necessariamente approvare misure estreme per il risanamento dei conti in termini di tagli e tasse (... quasi che bossi & soci non siano gli artefici dello sfacelo finanziario che negli ultimi quattro anni ha portato l'italia a questo punto!).
pare che anche di pietro e vendola saranno all'opposizione; in base alle dichiarazioni dei due politici sia l'idv che sel non vogliono 'mischiarsi' con il centrodestra di casini e con pezzi del pdl ... decidono quindi di seguire la linea che portò bertinotti a fare cadere il governo prodi: il solito marito che si taglia le palle per fare un dispetto alla moglie!
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