"economics is the science which studies
human behaviour as a relationship between ends and scarce means which
have alternative uses " (lionel robbins 1932)
un nobel per l'economia si aggira per la redazione di 'la repubblica' ed oggi ha pubblicato uno schema che dovrebbe spiegare perchè gli acquisti della bce sul mercato secondario dei titoli di stato dovrebbe rilanciare l'economia.
analizziamolo nello specifico:
1) la bce compra titoli di stato dai portafogli delle banche e fin qui tutto bene: le banche potranno finanziarsi a tassi bassissimi (euribor 12 mesi = 0.25%);
2) la liquidità sul mercato aumenta e quindi aumenta la circolazione di moneta nell'economia reale ... e qui cominciano i problemi. siamo sicuri che non si ripeta la commedia del 2011 quando le banche utilizzarono le aste bce per fare profitti (vendi i bonds alla bce a costi infimi e reinvesti a tassi più alti magari all'estero). probabile quindi che i rubinetti del credito rimangano chiusi ad oltranza, al massimo miglioreranno le condizioni (tassi, size, commissioni e garanzie) per chi già accede ai finanziamenti.
ora supponiamo che le banche concedano più credito:
3) calano i rendimenti dei titoli: ottimo per il debito pubblico e quindi ci sarebbero più risorse da investire per lo stato sempre che fiscal compact o legge di stabilità non obblighi ad impegnare i soldi prima di averli risparmiati ... e comunque se i rendimenti di bot, btp e cct scendono i risparmiatori perdono reddito.
4) l'euro si deprezza = aumenta l'inflazione (e quindi i prezzi al consumo!) e cresce la competitività dell'export italiano. altra bacchettata sulle dita ! serve che si verifichino due condizioni: a) le banche abbiano fatto credito alle imprese anzichè speculare sui tassi (euro debole = vendere euro e comprare dollari per investire in bonds usa = doppia speculazione sul cambio e sui tassi); b) gli imprenditori che ottengono finanziamenti usino i soldi per produrre in italia e non in cina, in slovenia o a vattelapesca. e non è stata considerata una possibile svalutazione dello yuan cinese in risposta alla mossa bce! deprezzare l'euro sarebbe quindi inutile senza un minimo di protezionismo.
5) ripresa economica ecc ... rimane pura teoria !
ancora una volta robbins aveva visto giusto: le variabili dell'economia sono (purtroppo) il comportamento umano e le scarse risorse 'suscettibil di usi alternativi'.
non è più macroeconomia è rimasta "macro e con o mia" (mia = mica in bergamasco)
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