26 mag 2011

chi vince e chi perde...

silvio berlusconi insolito ieri chez bruno vespa. anzichè arringare le folle come è solito fare, ha impiegato il tempo a giustificare la precedente, e la probabile prossima, sconfitta elettorale. ha cominciato dicendo che i candidati (moratti e lettieri) sono deboli dopo che lui in persona li aveva imposti e che il significato dei ballottaggi a milano e napoli erano stati erroneamente (da chi, se non da lui stesso?) caricati di significato politico; poi ha dato colpa alle schede per i voti personali dimezzati rispetto alle comunali milanesi precedenti; ha condito quindi il tutto con la solita dose di insulti agli elettori del centrosinistra ('senza cervello'), ai candidati avversari (pisapia amico dei terroristi e legale di debenedetti - come se fosse una colpa) , ai pm di milano e a rosy bindi. ah! dimenticavo le solite bugie di propaganda: la crisi economica non c'è perchè 'è difficile trovare un posto al ristorante o in aereo', se ci sono problemi è colpa dei comunisti che hanno dissestato i conti mentre 'i cittadini sono benestanti', che non esiste nessuna manovra da 40-45 miliardi di euro l'anno per rientrare nei parametri dell'unione europea e svela anche il bluff dei ministeri al nord dicendo che verranno aperti solamente degli uffici di rappresentaza (in barba a bossi e alla lega!).
ebbene, se prendiamo la sostanza di quello che è stato detto, berlusconi ha annunciato che intende spostare il carico fiscale dall'irpef all'iva: un altro regalo alle classi abbienti (e quindi un danno ai salariati) che potranno sopportare un aumento dei prezzi (questo è alla fine il risultato degli aumenti dell'iva) e avere meno tasse da pagare mentre i soliti poveracci avranno un regalo di poche centinaia di euro di irpef a fine anno in meno ed in cambio dovranno pagare subito alimentari ed altro ...
se a tutto questo aggiungiamo quello che berlusconi ha gia fatto (meno controlli fiscali) e si appresta a fare (cancellare la tracciabilità rifiuti industriali, privatizzazione dell'acqua e tagli di spesa per rientrare nei parametri europei di debito e deficit pubblico) ... beh, è più chiaro che mai chi vince e chi perde:  i benefici sono sempre ad personam (di berlusconi e soci), mentre le fregature sono 'erga ommes'!

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