2 ott 2011

arrocco

'il nostro leader è sotto attacco e noi lo difenderemo' (angelino alfano, assemblea del pdl lombardo, 1/10/2011)

'la politica siamo tutti noi' è la risposta del presidente giorgio napolitano a chi fà, parla o semplicemente si lamenta della situazione attuale dell'italia. lo spunto è venuto dall'appello fatto da diego della valle sui quotidiani nazionali ma ormai da giorni, o settimane, in molti stanno lanciando appelli per fare cessare il governo berlusconi. sarebbe ovviamente meglio che berlusconi se ne andasse da solo, ma ha ancora un po' di problemi personali da risolvere (intercettazioni e processi in primis) prima di togliere il disturbo.

la paginata di della valle ha comunque scatenato un putiferio, specialmente quando ha accusato i ministri di questo governo dicendo che 'abbiamo ministri palesemente inadeguati'. fedeli al proverbio popolare secondo cui 'la gallina che canta ha fatto l'uovo' ecco il ministro brambilla strillare: 'sono stanca di sentir tuonare professori e predicatori che non hanno l'autorità per fare la morale' ... che detto da lei fa più ridere che preoccupare! c'è poi ignazio la russa che la butta sull'ironia dicendo che della valle 'ha bisogno di pagare una inserzione perchè quando parla senza pagare non lo ascolta nessuno' ... mentre a lui non succede mai perchè tanto paga ligresti (craxi dixit)! segue il ministro paolo romani secondo cui 'un governo si giudica sulla base di ciò che fa' ... ed un ministro sulla base dei favori fatti all'azienda del premier ? ha parlato addirittutra il ministro saverio romano secondo cui della valle 'fomenta l'antipolitica e l'odio sociale' ... mica come romano che si occupa solo di cosa nostra!

in tutta questa bagarre l'unico a vedere degli spiragli positivi è silvio berlusconi. un ticket della valle - montezemolo potrebbe essere un problema ma rischia di logorarsi prima di arrivare alle elezioni nel 2013 ... ed il premier avrebbe infatti in mente di non cambiare la legge elettorale e di dare il via libera al referendum che si terrebbe nel giugno 2012 ... salvo poi lavorare sulla nuova legge elettorale, giusto in tempo per la scadenza del suo mandato ... e avrebbe così il tempo necessario per farsi le leggi di cui ha bisogno!

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