il signor r dice: "con l'onore e la
disciplina cambieremo il paese", il signor m disse nel 1924: "la libertà senza ordine e disciplina significa
dissoluzione e catastrofe";
il signor r fa una riforma della scuola che rinforza il carattere umanistico e da potere ai presidi (buona scuola) ma anche il signor m fece nel 1923 una riforma della scuola che rinforzava il carattere umanistico e dava potere a presidi (riforma gentile);
il signor r vuole aumentare le accise sulla benzina per coprire un buco di bilancio, il signor m introdusse la prima accisa sui carburanti nel 1935 per finanziare la guerra d'abissinia;
il signor r ha varato una riforma elettorale (italicum) a colpi di fiducia, il signor m nel 1928 approvò con la fiducia della camera una riforma elettorale che cambiò le sorti dell'italia;
il signor r ha liberalizzato di fatto i contratti di lavoro (jobs act) nella speranza di una ripresa economica, il signor m introdusse varie misure liberiste (fisco a favore dei grandi capitali, salvataggio banche e assicurazioni, privatizzazione servizi pubblici) che arricchirono i gruppi industriali ma causarono disoccupazione e salari ridotti.
il signor r vuole togliere alle banche il fardello delle sofferenze e metterlo a carico della collettività con la bad bank, il signor m creò l'imi e l'iri che salvarono le banche (credito italiano, banca commerciale italiana, banca di roma) che avevano concesso prestiti ad aziende in crisi e imprese che avevano fatto investimenti azzardati;
il signor r vuole togliere alle banche il fardello delle sofferenze e metterlo a carico della collettività con la bad bank, il signor m creò l'imi e l'iri che salvarono le banche (credito italiano, banca commerciale italiana, banca di roma) che avevano concesso prestiti ad aziende in crisi e imprese che avevano fatto investimenti azzardati;
il signor r ha introdotto una misura 'sociale' come gli 80 euro, il signor m fu un precursore delle misure sociali con l'assicurazione contro la disoccupazione (1923), l'esenzione fiscale per le famiglie numerose (1928), assegni familiari (1937).
il signor r pensa alla riforma della rai per portarla sotto il controllo del governo, il signor m mise i giornali sotto il controllo del prefetto (e quindi del governo) nel 1925;
il signor r ha detto "spero che anche tra
i sindacati si possa tornare a discutere e che prima o poi si arrivi al
sindacato unico", il signor m abolì la pluralità del sindacato ed introdusse il sindacato unico obbligatorio nel 1926;
il signor r appena insediato disse " .. e spero che la storia ci darà ragione", il signor m nel 1945 disse: "la storia mi darà ragione".
non c'è bisogno di dire che il signor r è matteo renzi ed il signor m il 'duce' benito mussolini. spero solo che renzi non segua l'esempio di mussolini che dopo avere accentrato il potere nelle sue mani iniziò la guerra ....