28 feb 2015
banda larga
martedi prossimo il governo si è detto pronto ad una nuova riforma: il piano nazionale per la banda ultralarga. riforma che dovrebbe spingere telecom italia (e gli altri operatori di telefonia fissa) ad investire pesantemente per rispettare i dettami dell'unione europea e portare a tutti gli italiani almeno una linea a 30 megabit/secondo entro il 2020 e alla metà dei clienti una connessione a 100 megabit/sec. attualmente l'italia ha una copertura del 43% a 30 megabit (spesso solo virtuali) e di solo l'1% a 100 megabit/sec. significherebbe un piano investimenti di almeno 10 miliardi di euro per i prossimi 5 anni solo nella banda larga che andrebbero a scontrarsi con il piano investimenti di telecom italia che ha messo a bilancio 500 milioni in tre anni per implementare la banda ultralarga fino alle centraline di zona (l'ultimo miglio rimarrebbe coperto dal doppino di rame) mentre bruxelles vorrebbe la fibra fino a casa del cliente. dovesse adeguarsi telecom italia dovrebbe cancellare dal bilancio i 15 miliardi di euro di valore dato alla sua rete fatta da fili di rame e dovrebbe quadruplicare gli investimenti in fibra mettendo a repentaglio il pagamento dei dividendi. ritengo la missione alquanto complicata a meno che telecom italia non trovi un partner forte di cassa e tecnologia o si sviluppino nuove tecnologie per portare la banda ultralarga nelle case ... magari via satellite ?
serra is back
riporta milano finanza che il fondo algebris di davide serra
prepara un nuovo investimento in terra italiana dopo avere guadagnato
cospicuamente con le azioni della banca popolare di milano rivendute
dopo l'annuncio del governo di una riforma delle banche popolari. Il
finanziere italo-inglese si è detto interessato ai non performing
loan (npl) della banca popolare dell'etruria (commissariata due
settimane fa). settore, quello dei npl a cui è legato il progetto di
bad back allo studio nel ministero del tesoro; progetto che dovrebbe
poggiare su nuovi strumenti che renderanno per la banca più facile
riavere i soldi o prendersi gli immobili dati in garanzia sui mutui.
davide serra è ovviamente all'oscuro di quello che succede negli uffici del governo renzi e soprattutto conosce a malapena la composizione degli npl della popolare dell'etruria dove il padre del ministro boschi era vicepresidente. ucci, ucci, sento odor di segretucci !!
davide serra è ovviamente all'oscuro di quello che succede negli uffici del governo renzi e soprattutto conosce a malapena la composizione degli npl della popolare dell'etruria dove il padre del ministro boschi era vicepresidente. ucci, ucci, sento odor di segretucci !!
27 feb 2015
do ut des
ricordate quali erano i punti cardini della massoneria e della p2? (http://eresiarca.blogspot.it/2015/02/loggia.html). tra essi c'era il controllo dell'informazione; ebbene: il premier renzi strarebbe corteggiando, con regali come il jobs act, l'ad
della fiat sergio marchionne che pare ricambiare il sentimento; e tra le dichiarazioni d'amore via stampa, pare che il premier starebbe chiedendo una prova
d'amore al manager: nominare antonio polito, direttore del corriere
del mezzogiorno ed ex senatore della margherita, come nuovo direttore del
corriere della sera.
resta da convincere il presidente della banca intesa ed azionista di rcs abramo bazoli ma gli sherpa sono già al lavoro per disinnescarlo: la magistratura ha indagato bazoli per irregolarità e ostacolo alla vigilanza legate all'assemblea di ubi banca del 2013 e la sua carica in banca intesa scade nel 2016 senza sicurezze di rinnovo ... magari in cambio di una bad bank da miliardi di euro a carico delle finanze pubbliche ?
perché non facciamo che uno si tiene il suo 'do' e l'altro il suo 'des'!
resta da convincere il presidente della banca intesa ed azionista di rcs abramo bazoli ma gli sherpa sono già al lavoro per disinnescarlo: la magistratura ha indagato bazoli per irregolarità e ostacolo alla vigilanza legate all'assemblea di ubi banca del 2013 e la sua carica in banca intesa scade nel 2016 senza sicurezze di rinnovo ... magari in cambio di una bad bank da miliardi di euro a carico delle finanze pubbliche ?
perché non facciamo che uno si tiene il suo 'do' e l'altro il suo 'des'!
colpo di scena
nel prospetto informativo, depositato alla consob nel novembre
scorso, non c'è traccia del limite minimo del 51% di raiway in mano
al tesoro. il decreto legge di settembre, che autorizzò la
quotazione, indicava invece l'opportunità di lasciare la maggioranza delle
azioni in mano pubblica. verrebbe quindi dire che i dirigenti rai
hanno dimenticato o hanno 'voluto dimenticare' di indicare questo
dato e si spiegherebbe perchè la rai (e quindi dell'azionista
pubblico) è stata solerte l'altro giorno a fare un comunicato stampa con il quale ribadisce che non scenderà
sotto il 51%. a norma di legge purtroppo ogni vincolo va indicato
nel prospetto di richiesta della quotazione ed ogni
variazione va comunicata in forma ufficiale e carta bollata, non con un comunicato
stampa. il tesoro potrebbe ovviamente rifiutare l'offerta perché ritiene
l'asset strategico o perché il prezzo offerto da mediaset è troppo basso
(infatti: sebbene l'offerta sia il 50% sopra il prezzo della quotazione ed il 20% sopra
la media dei 15 giorni, mediaset valuterebbe raiway il 40% in meno di
quanto la spagnola abertis abbia pagato per le torri wind il mese
scorso). dall'altro canto appellarsi al decreto del 2 settembre 2014, dove si dice nelle considerazioni iniziali che la rai non
potesse vendere più del 49% di raiway, porterebbe solo denuncie per false
comunicazioni sociali, omesse informazioni nel prospetto informativo
e ostacolo all'attività di vigilanza.
aggiungere che, notizia dell'ultima ora, lo scenario appare sempre più fluido ed in movimento. pierluigi bersani e metà dei parlamentari pd diserteranno la riunione convocata da renzi per discutere delle proteste interne al partito su jobs act e l'italicum. assenza condita da polemiche che, secondo i cronisti della politica italiana, potrebbe portare ad una spaccatura o peggio ad una scissione del pd. mossa che tarperebbe le ali al governo ed alle sue ambizioni riformiste ... a meno di non cercare i voti da altre parti magari riportando in vita il patto del nazareno. mi chiedo: cosa potrebbe chiedere in cambio berlusconi? sicuramente togliergli magari i magistrati dalle calcagna così magari potrebbe anche pensare di tornare in politica. penso però che berlusconi stia pensando alla sua pensione dorata: l'anagrafe dice che saranno 80 anni nel 2016, i suoi figli scalpitano per dividersi il patrimonio di famiglia che lui non potrà più difendere con un partito che vale meno del 13% in parlamento. secondo me ha trovato la soluzione che lo farebbe stare tranquillo: fondere tutte le torri & antenne d'italia (rai + mediaset + magari telecom italia), creare una nuova società che avrebbe la concessione pubblica di carrier unico nazionale per la trasmissione via etere del segnale per conto di network televisivi, radiofonici e, perché no, telefonici. concessione che gli assicurerebbe compensi sicuri (come già avviene per terna con l'elettricità o snam rete gas o autostrade per l'italia) ed al riparo da rischi. resta solo da convincere l'altro framassone...
aggiungere che, notizia dell'ultima ora, lo scenario appare sempre più fluido ed in movimento. pierluigi bersani e metà dei parlamentari pd diserteranno la riunione convocata da renzi per discutere delle proteste interne al partito su jobs act e l'italicum. assenza condita da polemiche che, secondo i cronisti della politica italiana, potrebbe portare ad una spaccatura o peggio ad una scissione del pd. mossa che tarperebbe le ali al governo ed alle sue ambizioni riformiste ... a meno di non cercare i voti da altre parti magari riportando in vita il patto del nazareno. mi chiedo: cosa potrebbe chiedere in cambio berlusconi? sicuramente togliergli magari i magistrati dalle calcagna così magari potrebbe anche pensare di tornare in politica. penso però che berlusconi stia pensando alla sua pensione dorata: l'anagrafe dice che saranno 80 anni nel 2016, i suoi figli scalpitano per dividersi il patrimonio di famiglia che lui non potrà più difendere con un partito che vale meno del 13% in parlamento. secondo me ha trovato la soluzione che lo farebbe stare tranquillo: fondere tutte le torri & antenne d'italia (rai + mediaset + magari telecom italia), creare una nuova società che avrebbe la concessione pubblica di carrier unico nazionale per la trasmissione via etere del segnale per conto di network televisivi, radiofonici e, perché no, telefonici. concessione che gli assicurerebbe compensi sicuri (come già avviene per terna con l'elettricità o snam rete gas o autostrade per l'italia) ed al riparo da rischi. resta solo da convincere l'altro framassone...
26 feb 2015
antenne drizzate
è in corso una interessantissima partita a scacchi, nascosta dietro alla politica, tra fininvest e governo che potrebbe segnare le sorti della televisione, e non solo, nei prossimi venti anni.
la cronaca:
- 13 feb - berlusconi vende 7.8% di mediaset per 377 milioni di euro;
- 22 feb - renzi annuncia la riforma della rai entro il 25 marzo. sarà vero oppure è l'ennesima manovra per controllare l'informazione? una vera riforma sicuramente rilancerebbe la rai ma romperebbe il patto di non belligeranza siglato da rai e mediaset più di un ventennio fa. una riforma che costringerebbe mediaset a tornare 'sul mercato' e quindi riprendere gli investimenti, ridotti all'osso da tempo, oppure decidere di ridursi;
- 24 feb - mediaset, tramite la controllata ei_towers (proprietaria delle torri e delle antenne con cui il biscione trasmette il segnale tv) lancia un'offerta pubblica di acquisto e scambio da 1.2 miliardi di euro sul 49% di rai way (torri e antenne rai) ma vincolata al raggiungimento del 67% del capitale. una offerta praticamente impossibile a meno che il tesoro non decida di vendere il suo 65% ma che, stando ai numeri, gli permetterebbe di incassare il 50% in più di quanto raccolto con il collocamento nel novembre scorso.
- 25 feb - il governo ricorda che il decreto di privatizzazione di rai_way del settembre 2014 obbliga il tesoro ad avere il 51% di rai way
- 25 feb - il ministero del tesoro vende il 5.7% di enel per 2.2 miliardi di euro: soldi per coprire la finanziaria o prepara le munizioni per una contro-offerta ?
scenari futuri:
mediaset probabilmente sapeva che l'offerta su rai way sarebbe stata rigettata, dubito che gente come confalonieri e berlusconi l'abbiano fatta per semplice ritorsione contro l'annuncio della riforma rai . probabilmente vogliono aprire un tavolo di discussione più ampio sulle infrastrutture e sul digitale terrestre (dove peraltro sky sta cominciando a guadagnare posizioni ed a rubargli pubblicità). berlusconi ha capito che la tv, ed in particolare la paytv, richiede investimenti (come il milan peraltro) e la fininvest non vuole mettere mano al portafoglio. potrebbe quindi decidere di concentrarsi sulle infrastrutture anzichè sui contenuti rinunciando agli incassi, incerti, della pubblicità in cambio di canoni, certi, sulla trasmissione del segnale tv in regime di monopolio tramite una società che nascerebbe dalla fusione tra raiway con ei_towers. società che avrebbe anche peso specifico aprire una trattativa anche con telecom italia e altri operatori della telefonia per l'integrazione tra tv e telefono auspicata da decenni. e, mentre si aspettano gli sviluppi, speculare allegramente in borsa sui titoli coinvolti senza ovviamente generare nessun sospetto di conflitto di interessi o insider trading !
pragmatismo e riforme
la corte dei conti (organo di controllo
dei conti italiani) ha presentato al parlamento un dossier intitolato
'le prospettive della finanza pubblica dopo la legge di stabilità'
che riporta “ l'impulso del bonus può essere vanificato se
considerato non come elemento aggiuntivo permanente del reddito,
bensì come elemento compensativo di un aumento di pressione fiscale,
posposto nel tempo, ma già annunciato”. tradotto in italiano
significa che il bonus da 80 euro, il mini-taglio dell'irap e
l'azzeramento dei contributi previdenziali per i nuovi assunti
(contenuto nel jobs act) saranno spazzati via dai programmati
incrementi di iva e accise nel 2016 … a meno che renzi non riesca a
tagliare le spese per 16 miliardi il prossimo anno e 23 miliardi nel
2017 ma la corte dei conti si dimostra scettica e dice che “
l'effettiva realizzazione di risparmi consistenti appare un traguardo
molto difficile” anche perché tagli alla sanità porterebbero meno
servizi, tagli alla p.a. causerebbero esuberi e proteste quindi la
soluzione unica per confermare i bonus e gli sgravi sarebbe l'aumento
di altre tasse. chiaro a tutti come la coperta sia troppo corta (ed
ai numeri indicati andrebbero aggiunti i 6 miliardi di nuovo deficit
con cui renzi pensa di finanziare la legge di stabilità) ed a furia
di tirare può succedere che si rompa … o che siano gli italiani a
rompersi.
... ed a proposito di riforme:
... ed a proposito di riforme:
maurizio bianconi (deputato di forza
italia): “il jobs act è un troiaio … il governo ha accontentato
gli industriali, ma solo quelli piccolini non quelli grandi, il
sindacato più estremo, la cisl e confindustria, che è renziana al
100%” ... e se lo dicono quelli di destra e berlusconiani ...
24 feb 2015
la tua casa e la tua banca 2
ci eravamo lasciati il 28 gennaio con intesa-sanpaolo (ed unicredito) che aprivano agenzie immobiliari nelle filiali della loro banca. da allora è passato meno di un mese e, grazie al nuovo decreto liberalizzazioni del governo, le banche potranno sostituirsi ai notai ed autenticare il passaggio di proprietà degli immobili di valore catastale inferiore ai 100 mila euro. mancava loro solo questo tassello per avere in mano tutta la filiera: compravendita, mutuo, rogito e assicurazione. tutto ovviamente con piena libertà di scelta del cliente e senza ricatti ...
articolo V°
la corte di cassazione ha pubblicato le
motivazioni con cui ha annullato il processo eternit e le sanzioni
per le morti da amianto e per disastro ambientale. secondo la corte
il processo iniziò nel 2009 a reato già prescritto, perchè
l'impianto chiuse nel 1986 e l'ordine di bonifica partì nel 1993
quando il rischio amianto era già acclamato. domande: se già nel
1993 era chiara la tossicità dell'amianto perchè la magistratura ha
aspettato fino al 2009 per fare partire le indagini? questa sentenza metterà a rischio tutti gli altri processi in corso per disastro ambientale, inquinamento e traffico di rifiuti? soprattutto: da quando è prevista la
prescrizione sull'omicidio (perché di questo si tratta)? penso di avere la
risposta alle mie domande: la soluzione sta nell'articolo quinto e chi ha i soldi ha
vinto !
swap party
nei giorni scorsi si è tenuta
l'udizione della signora maria cannata, responsabile della direzione
debito del ministero del tesoro, alla commissione parlamentare
d'indagine sui derivati. dalle parole del rappresentante del
ministero abbiamo appreso che lo stato italiano ha contratti 163 miliardi di derivati
accesi il cui mark to market è negativo per 37miliardi. si tratta di derivati emessi dal tesoro dagli anni novanta al 2011 per
permettere all'italia di entrare (o restare) nell'euro che hanno arricchito, e continuano ad arricchire, le principali case di brokeraggio mondiali (morgan stanley, citigroup, jpmorgan, goldman sachs, bank of america). la vera
novità dell'audizione viene però da una norma della bce che
obbliga, in caso di ristrutturazione dei contratti (con scadenze piu
lunghe e/o tassi diversi) a contabilizzare le perdite. non sarà quindi
possibile al tesoro l'uso di trucchi contabili come già fecero i
governi passati per spalmare o peggio rinviare le perdite ai posteri. non resta quindi che aspettare se
la perdita verrà messa a bilancio con un impatto negativo del 2% sul
pil oppure se qualche banca amica (o, azzardo io, magari qualche bad bank ?) si
assumerà l'onere di acquistare i derivati in scadenza, non esercitare le opzioni
ricevendo in cambio una remunerazione per il
servizio prestato alla patria.
affari esteri
![]() |
fanno pari e dispari per chi dirà a renzi che non lo vogliono vedere |
il cancelliere tedesco angela merkel è
stata a roma sabato scorso per un'udienza privata con papa francesco
e successivamente per un colloquio con la comunità di sant'egidio. pare che l'oggetto delle discussioni fosse la situazione su fronti
caldi come l'ucraina, la libia e l'iraq e sulla necessità di
coinvolgere la cina nei negoziati internazionali per la pace. ufficialmente la signora merkel era in italia per un viaggio personale ma, considerato l'oggetto della visita, non poteva trovare mezz'ora per incontrare renzi e i suoi ? mi sembra che il
messaggio lanciato dalla merkel (che molto probabilmente parlava anche
per conto dell'europa che conta) sia chiarissimo: il peso politico internazionale del
vaticano resta altissimo, quello della repubblica italiana è ai
minimi termini. se proprio dovrà verrà a trovare renzi per ricordargli il rispetto degli obbiettivi di bilancio imposti dalla europa. e … a proposito di crisi internazionale: dove è finita la mogherini ?
23 feb 2015
loggia
da una anno si fa un gran parlare di riforme che vengono portate avanti da renzi a colpi di voti di fiducia in parlamento.
gli argomenti trattati sono i più disparati: lavoro, istituzioni, scuola, liberalizzazioni conditi da parole come futuro e cambiamento. parole che fungono da cortina fumogena per nascondere le analogie con un passato che spinge per tornare.
per non perdere la memoria sono andato a ri-leggermi il 'piano di rinascita democratica' (http://it.wikipedia.org/wiki/piano_di_rinascita_democratica) che proponeva:
- avere solo due partiti in parlamento;
- riforme costituzionali: dare funzione politica alla camera e ridurre parlamentari
- controllare i media (tv e stampa);
- abolizione delle province;
- limitare il sindacato: rompere l'unità delle sigle e ridurre il diritto di sciopero;
- riforma della magistratura: separazione carriere e responsabilità dei giudici;
- riforma tributaria: taglio tasse su donazioni e autofinanziamento; sgravi sul rientro capitali.
il piano della loggia massonica p2 fu scoperto nel 1982; sono quindi passati più di 30 anni e gli obbiettivi di licio gelli e della massoneria italiana sembrano, ora più che mai, vicini alla loro realizzazione.
gli argomenti trattati sono i più disparati: lavoro, istituzioni, scuola, liberalizzazioni conditi da parole come futuro e cambiamento. parole che fungono da cortina fumogena per nascondere le analogie con un passato che spinge per tornare.
per non perdere la memoria sono andato a ri-leggermi il 'piano di rinascita democratica' (http://it.wikipedia.org/wiki/piano_di_rinascita_democratica) che proponeva:
- avere solo due partiti in parlamento;
- riforme costituzionali: dare funzione politica alla camera e ridurre parlamentari
- controllare i media (tv e stampa);
- abolizione delle province;
- limitare il sindacato: rompere l'unità delle sigle e ridurre il diritto di sciopero;
- riforma della magistratura: separazione carriere e responsabilità dei giudici;
- riforma tributaria: taglio tasse su donazioni e autofinanziamento; sgravi sul rientro capitali.
il piano della loggia massonica p2 fu scoperto nel 1982; sono quindi passati più di 30 anni e gli obbiettivi di licio gelli e della massoneria italiana sembrano, ora più che mai, vicini alla loro realizzazione.
22 feb 2015
furti
italia 2013 (dati censis)
15263 furti nelle abitazioni +5.9%
689 furti al giorno nelle abitazioni
1 furto ogni 2 minuni
1 furto su 3 avvenuto nel nord-est
diminuisco invece i furti in banca, nei negozi e quelli di autoveicoli: colpa delle telecamere! in casa invece nessuno vede nulla e si rischia di meno che stare in strada.
ricordo il 2008 quando la sicurezza era prioritaria a destra e a sinistra. c'era una campagna elettorale e si sfornavano slogan che purtroppo sono rimasti tali, parole rapidamente sparite dai radar e sostituite da altre di maggiore interesse sociale: soglia di sbarramento e premio di maggioranza .... ah, le riforme!
15263 furti nelle abitazioni +5.9%
689 furti al giorno nelle abitazioni
1 furto ogni 2 minuni
1 furto su 3 avvenuto nel nord-est
diminuisco invece i furti in banca, nei negozi e quelli di autoveicoli: colpa delle telecamere! in casa invece nessuno vede nulla e si rischia di meno che stare in strada.
ricordo il 2008 quando la sicurezza era prioritaria a destra e a sinistra. c'era una campagna elettorale e si sfornavano slogan che purtroppo sono rimasti tali, parole rapidamente sparite dai radar e sostituite da altre di maggiore interesse sociale: soglia di sbarramento e premio di maggioranza .... ah, le riforme!
snif
padoan, ministro dell'economia prevede un "impatto positivo del 3,6% sul pil italiano fino al 2020 in aggiunta alla crescita che potrebbe derivare da una congiuntura più favorevole". tutto grazie alle riforme (jobs act in primis) e liberalizzazioni del governo renzi, alla prevista riforma della pubblica amministrazione (scuola e giustizia incluse) e alle privatizzazioni in cantiere: fincantieri, reti tv, poste e ferrovie.
ovviamente da qui al 2020 passeranno almeno altri 2-3 governi che spariglieranno le carte, che le liberalizzazione nasceranno zoppe (farmaci no, assicurazioni ni, gas ed elettricità si), le riforme prevederanno cambiamenti ma nascondano furbizie (3 anni di sgravi per chi assume a tempo indeterminato ma licenziamento possibile dopo tale periodo salvo pagamento di una indennità), la riforma della p.a. servirà ancora una volta tagliare fondi alla scuola e mettere la museruola alla magistratura mentre le sacche di spreco continueranno imperiture ed infine le privatizzazioni consegneranno i servizi pubblici a privati che in nome della 'efficienza e la produttività' auementeranno le tariffe, taglieranno gli investimenti, il personale e la qualità del servizio (la storia di autostrade ricorda qualcosa?)
il ministro padoan mi sembrava una persona di buon senso ed esperienza. perchè perdere la faccia alla sua età ?
i casi sono due: è sotto minaccia oppure ... voglio conoscere il suo spacciatore !!
ovviamente da qui al 2020 passeranno almeno altri 2-3 governi che spariglieranno le carte, che le liberalizzazione nasceranno zoppe (farmaci no, assicurazioni ni, gas ed elettricità si), le riforme prevederanno cambiamenti ma nascondano furbizie (3 anni di sgravi per chi assume a tempo indeterminato ma licenziamento possibile dopo tale periodo salvo pagamento di una indennità), la riforma della p.a. servirà ancora una volta tagliare fondi alla scuola e mettere la museruola alla magistratura mentre le sacche di spreco continueranno imperiture ed infine le privatizzazioni consegneranno i servizi pubblici a privati che in nome della 'efficienza e la produttività' auementeranno le tariffe, taglieranno gli investimenti, il personale e la qualità del servizio (la storia di autostrade ricorda qualcosa?)
il ministro padoan mi sembrava una persona di buon senso ed esperienza. perchè perdere la faccia alla sua età ?
i casi sono due: è sotto minaccia oppure ... voglio conoscere il suo spacciatore !!
21 feb 2015
job and act
habemus job act.
finalmente è riscito in quello che anche silvio aveva fallito: abolire l'articolo 18 cioè il diritto al reintegro nel posto di lavoro se licenziati illegittimamente.
le aziende potranno cacciare chi vorranno, singolarmente o collettivamente (in caso decidano di trasferire attività all'estero, per esempio) pagando al dipendente una indennità commisurata all'anzianità di servizio.
ma c'è qualcosa di buono per i lavoratori in questa riforma: vengono concessi sgravi contributivi per tre anni alle aziende che assumono a tempo indeterminato, il che dovrebbe scatenare (si spera) una corsa alla assunzione. ovviamente la legge non dice se qualcuno controllerà se le stesse persone saranno licenziate alla fine dei tre anni di sgravi.
finalmente è riscito in quello che anche silvio aveva fallito: abolire l'articolo 18 cioè il diritto al reintegro nel posto di lavoro se licenziati illegittimamente.
le aziende potranno cacciare chi vorranno, singolarmente o collettivamente (in caso decidano di trasferire attività all'estero, per esempio) pagando al dipendente una indennità commisurata all'anzianità di servizio.
ma c'è qualcosa di buono per i lavoratori in questa riforma: vengono concessi sgravi contributivi per tre anni alle aziende che assumono a tempo indeterminato, il che dovrebbe scatenare (si spera) una corsa alla assunzione. ovviamente la legge non dice se qualcuno controllerà se le stesse persone saranno licenziate alla fine dei tre anni di sgravi.
liberi liberi
le liberalizzazioni, come da attesa,
non hanno riguardato i farmaci, i porti, i taxi e l'editoria. in
compenso gli assicuratori faranno sconti (quanto ? boh!) sulla
rc_auto a chi accetterà di installare (a pagamento, of course) la scatola nera sulla sua auto
e di fare una ispezione preventiva del mezzo … e magari poi dovrà
rivolgersi anche ad officine autorizzate dalla compagnia per
tagliandi e riparazioni altrimenti potrebbero danneggiare la scatola
nera ? Un altro cambiamento sarà la scomparsa del mercato di tutela
(con prezzi controllati dall'autority) del gas e dell'elettricità dal 2018: attendiamo le soprese in bolletta!
masterchef
lista falciani: $ 39.794.000 a tanto ammonta il saldo
di un conto svizzero alla hsbc intestato ad una signora bresciana, ex-addetta
al catering della renault in formula uno nel 2005-06; praticamente la
cuoca di flavio briatore!
ti prego, flavio, prendi anche me come cuoco … non sono masterchef ma due spaghi e una bistecca li so fare e laverei anche pentole e piatti dopo pranzo!
ti prego, flavio, prendi anche me come cuoco … non sono masterchef ma due spaghi e una bistecca li so fare e laverei anche pentole e piatti dopo pranzo!
20 feb 2015
liberalization

federfarma e aifa hanno già dissepolto l'ascia di guerra tanto che il ministro della sanità sta pensando di stralciare il capitolo che liberalizzerebbe la vendita dei farmaci di fascia_ c e ridurrebbe la durata dei brevetti. anche le altre categorie non stanno fermi: l'ordine degli avvocati ha incontrato il ministro e chiesto lo stop alla norma; allo stesso modo i notai non ci stanno a farsi sfilare i rogiti su pertinenze e gli atti per costituire srl semplificate e chiedono tempo; i portuali hanno già annunciato uno sciopero per marzo; i gestori di telefonia sono in agitazione per la cancellazione della penale sul cambio del gestore; gli editori temono che a google sia chiesta una tassa per le news sul modello spagnolo e che quindi il motore di ricerca non paghi più delle fees. sui taxisti non mi pronucio: ricordo ancora i cortei che anni fa bloccarono città come roma e milano e che potrebbero tornare se il governo andrà avanti a regolamentare uber e ncc.
gli unici a non lamentarsi sembrano essere gli assicuratori, che avrebbero un regolamento che abbatterebbe i rimborsi e le società energetiche che vedrebbero sparire il 'mercato di maggior tutela per gas ed elettricità' con conseguente rincari in bolletta.
liberalizzazioni, cioè alcuni contenti (gli amici delle assicurazioni e delle utilities), molti scontenti (anche se gli amici lobbisti sono ancora al lavoro ...) e tutti gli altri (leggi consumatori) che la prendono liberamente in ..... !
19 feb 2015
nesso
nesso: dal latino nexus, participio passato di nectĕre cioè connettere, intessere
* cassa integrazione per gli 81 dipendenti di forza italia; 55 di loro saranno licenziati se i vertici del partito non si accorderanno con il ministrero del lavoro e seguirebbero i 42 ex dipendenti del p.d.l., senza lavoro per lo scioglimento del partito.
* la magistratura suppone, dopo indagini sui conti e perquisizioni, che papi silvio starebbe ancora pagando una ventina di 'olgettine' con denaro cash o con il comodato gratuito di immobili di lusso.
"nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma" (lavoisier)
* la magistratura suppone, dopo indagini sui conti e perquisizioni, che papi silvio starebbe ancora pagando una ventina di 'olgettine' con denaro cash o con il comodato gratuito di immobili di lusso.
"nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma" (lavoisier)
18 feb 2015
lotta di classe

il cane abbaia ? diamogli lo zuccherino così si calma !
17 feb 2015
miracoli
nuovi miracoli del nazareno!
(la repubblica - 17.02.2015)
pag 12: "matteo renzi fa il pressing su forza Italia ... intorno a quel 'campo di battaglia che è forza italia' bisogna trovare il filo per riportare in vita se non il patto del nazareno, almeno l’accordo blindato sull’italicum";
pag 14: "falso in bilancio accordo sulla riforma impunità più difficile. prescrizione sospesa dopo la sentenza di primo grado ma la norma non si applica ai processi di berlusconi";
pag 26: "mediaset è oggi più vicina all’obiettivo che persegue da quasi due anni. e cioè pagare meno, molto meno come fitto allo stato per le frequenze televisive che utilizza. nella peggiore delle ipotesi, il gruppo berlusconi verserà all’erario 13 milioni di euro l’anno (contro gli oltre 20 che ha pagato nel 2012)".
16 feb 2015
ferrero
è morto michele ferrero, l'uomo che partì da alba negli anni '40 con un laboratorio che produceva crema alla nocciola ed in 75 anni ha creato un colosso alimentare da oltre 10 miliardi di euro di fatturato. tutto il mondo conosce la nutella, i kinder, i tik-tak ed altri prodotti creati come 'piasa a madama valeria'.
con la scomparsa del signor ferrero è morto uno dei pochi imprenditori che hanno sempre avuto un occhio di riguardo per la loro terra ed i loro dipendenti; ferrero iniziò con i bus aziendali degli anni '60 per non sradicare le famiglie degli operai dai loro borghi nelle langhe ed conta oggi su un sistema di welfare aziendale (asili, assistenza sanitaria) senza eguali è può anche vantarsi di non avere mai fatto un'ora di cassa integrazione nei suoi impianti.
il figlio giovanni, che da anni guida l'azienda, è l'erede unico. la domanda che ci si pone e se continuerà sulla strada famigliare o se aprirà le porte a quelle sirene che suo padre aveva sempre rifiutato: alla delocalizzazione, alla quotazione in borsa e soprattutto al maggiore profitto con il taglio dei costi .... ai posteri l'ardua sentenza.
con la scomparsa del signor ferrero è morto uno dei pochi imprenditori che hanno sempre avuto un occhio di riguardo per la loro terra ed i loro dipendenti; ferrero iniziò con i bus aziendali degli anni '60 per non sradicare le famiglie degli operai dai loro borghi nelle langhe ed conta oggi su un sistema di welfare aziendale (asili, assistenza sanitaria) senza eguali è può anche vantarsi di non avere mai fatto un'ora di cassa integrazione nei suoi impianti.
il figlio giovanni, che da anni guida l'azienda, è l'erede unico. la domanda che ci si pone e se continuerà sulla strada famigliare o se aprirà le porte a quelle sirene che suo padre aveva sempre rifiutato: alla delocalizzazione, alla quotazione in borsa e soprattutto al maggiore profitto con il taglio dei costi .... ai posteri l'ardua sentenza.
15 feb 2015
sanremo
mi permetto di fare il mio commentino su sanremo 2015: il terzetto de 'il volo', nato negli studi rai di 'ti lascio una canzone' condotto da antonella clerici, ha vinto ieri il festival della canzone italiana. vittoria ampiamente annunciata da bookmakers ed addetti ai lavori con una canzone molto anni '60 (l'avrebbe potuta cantare claudio villa) all'interno di un festival talmente nazional-popolare che pippo baudo non avrebbe potuto fare meglio.
bilancio personale: conduttore (troppo) politically correct con rischio del nulla cosmico per mancanza di mordente, vallette imbranate e gaffeur (nella migliore tradizione festivaliera), comici insipidi (salvo il primo intervento di luca&paolo, il secondo della raffaele e parte di panariello) e canzoni nello standard di sanremo: tanta tradizione (inflazione di cuori e amori), poco coraggio (se anche un rapper free-style come moreno si mette a fare melodia ...) e troppe chiacchiere (l'ultimo cantante ieri si è esibito ben dopo la mezzanotte!).
due cattiverie: più la sento e più la canzone di chiara mi ricorda 'forse' di pupo. si sono messi daccordo per alternare i vincitori: una volta amici di maria, una i talent rai ed una gli outsider ?
bilancio personale: conduttore (troppo) politically correct con rischio del nulla cosmico per mancanza di mordente, vallette imbranate e gaffeur (nella migliore tradizione festivaliera), comici insipidi (salvo il primo intervento di luca&paolo, il secondo della raffaele e parte di panariello) e canzoni nello standard di sanremo: tanta tradizione (inflazione di cuori e amori), poco coraggio (se anche un rapper free-style come moreno si mette a fare melodia ...) e troppe chiacchiere (l'ultimo cantante ieri si è esibito ben dopo la mezzanotte!).
due cattiverie: più la sento e più la canzone di chiara mi ricorda 'forse' di pupo. si sono messi daccordo per alternare i vincitori: una volta amici di maria, una i talent rai ed una gli outsider ?
califfi
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Mappa di espansione ISIS in cinque anni |
tripoli, bel suol d’amore,
ti giunga dolce questa mia canzon!
ti giunga dolce questa mia canzon!
sventoli il tricolore
sulle tue torri al rombo del cannon!
sulle tue torri al rombo del cannon!
(corvetto - arona 1911)
l'isis sta conquistando la libia con le armi ed ha
messo l'italia nella lista dei paesi nemici dell'islam.
questo è il riassunto di quanto sta accadendo dall'altra parte del mediterraneo.
questo è il riassunto di quanto sta accadendo dall'altra parte del mediterraneo.
sono passati solo 4 anni dalla caduta
di gheddafi avvenuto grazie all'intervento promosso dalla francia di sarkozy che, dopo
avere messo le mani sui pozzi di petrolio in cirenaica, ha pensato
bene di lasciare il il post-guerra in mano a rivoltosi libici senza
personalità ne strategie. ma anche l'italia non fu da meno: ottenne il controllo dei gasdotti e ritornò a roma senza preoccuparsi di cosa stesse succedendo ai dirimpettai. salvo correre ai ripari oggi e chiedere agli italiani di rimpatriare ...
cosa fare adesso ? sembra sempre più probabile un nuovo intervento militare sotto l'egida dell'onu … e poi ? forse ha ragione il generale egiziano al_sisi quando dice che per riportare la pace in libia e soprattutto sconfiggere l'isis bisogna rimettere un militare al potere. un novello gheddafi che riporti la pace e faccia da fronte agli jihadisti in nord-africa.
cosa fare adesso ? sembra sempre più probabile un nuovo intervento militare sotto l'egida dell'onu … e poi ? forse ha ragione il generale egiziano al_sisi quando dice che per riportare la pace in libia e soprattutto sconfiggere l'isis bisogna rimettere un militare al potere. un novello gheddafi che riporti la pace e faccia da fronte agli jihadisti in nord-africa.
14 feb 2015
vm18
"... basta prendere uno di firenze, metterlo in tv a dir cazzate e ci credono tutti!" (luca e paolo - sanremo 2015)
riforme costituzionali - rissa in aula e opposizioni sull'aventino; il premier: 'nessun cedimento'.
riforma popolari - davide serra sotto inchiesta consob per insider trading. boschi: 'nessun privilegio'.
economia - istat 4q2014 pil +0.0%; padoan: il 2015 è 'l'anno della svolta'.
sanità - altra bambina (8mesi) morta dopo essere stata dimessa dall'ospedale. lorenzin: 'dopo gli accertamenti, valuterò ...'
libia - italia chiede comando di missione onu. farnesina: 'lasciare in fretta il paese'.
calcio: figc = tavecchio+galliani+lotito. delrio: 'ora di cambiare'
13 feb 2015
giovani al largo
la prima nomina che sarà fatta dal neo presidente della repubblica sergio mattarella arriverà domani. ad una decina di giorni dalla sua elezione e dal discorso inaugurale dove risuonava alto il monito 'largo ai giovani' il presidente (classe 1941) nominerà a segretario generale del quirinale un signore nato nel 1949: ugo zampetti già segretario della camera e neo pensionato da circa 400 mila euro dal gennaio 2015. al signor zampetti dovrebbero poi seguire le nomine del signor alessandro pajno (classe 1948) come consigliere del presidente, il signor gianfranco astori (classe 1948) come direttore della comunicazione ed per ultimo "l'infante" signor giovanni grasso (classe 1962) per i rapporti con la stampa. largo ai giovani ? no, giovani al largo! diceva la mia nonna: chi si piglia, s'assomiglia!
diritti e dritti
la premier league ha venduto i diritti televisivi delle proprie partite per 6.9 miliardi di euro, con un rialzo del 70% rispetto al precedente contratto, per il triennio dal 2016 al 2019; a questa cifra monstre andranno ad aggiungersi altri 3.5 miliardi per i diritti internazionali. immediata la reazione dei clubs della liga spagnola che chiedono l'intervento del loro governo per potere trattare la vendita centralizzata dei diritti tv e potere quindi bussare a denari per un nuovo contratto.
cosa succede intanto in italia ? tavecchio vende il suo libro alla federazione da lui presieduta, lotito preoccupa di avere più potere in lega-figc e galliani si occupa di linee del campo e registi ... tanto dei diritti si occupa infront !
cosa succede intanto in italia ? tavecchio vende il suo libro alla federazione da lui presieduta, lotito preoccupa di avere più potere in lega-figc e galliani si occupa di linee del campo e registi ... tanto dei diritti si occupa infront !
12 feb 2015
renziland
due piccioni ... ma la fava è sparita:
1) il governo renzi punta alla riforma delle forze dell'ordine. un'operazione che sarebbe corretta per evitare sprechi in una italia dove ci sono otto organi di polizia con ovvia sovrapposizione di ruoli e costi: polizia, carabinieri, d.i.a., guardia di finanza, guardia costiera, polizia locale (ex vigili urbani), polizia penitenziaria, guardie forestali. l'anello debole, secondo il nostro premier, sarebbe la guardia di finanza che verrebbe quindi smantellata e i cui dipendenti confluirebbero nella polizia (o nei carabinieri) e nell'agenzia delle entrate.
2) entro fine febbraio l'agenzia delle entrate riceverà da banche, assicurazioni e intermediari finanziari tutti i dati 2013 sui conti, depositi, carte di credito e cassette di scurezza; entro fine maggio l'agenzia avrà anche i dati 2014 che si aggiungeranno a quelli già raccolti del 2011-12. da quel momento il fisco potrà verificare le posizioni finanziarie di ogni italiano e stabilire chi dovrà essere soggetto a controlli contro l'evasione.
- chissà perchè la prima ad essere riformata è la g.d.f.? proprio quando servirva il massimo dello sforzo per elaborare i dati e fare partire la caccia ai furbetti ...
la consulta ha dichiarato incostituzionale la robin-tax per le società petrolifere ed energetiche per non creare 'uno squilibrio nel bilancio dello stato'... sicuramente non inciderà sulle società controllate dal tesoro cioè eni ed enel, ma aiuterà (e non poco) anche a2a, erg, edison, iren, saras etc ... che ben sappiamo a chi appartengono!
il consiglio superiore della magistratura ha deciso il trasferimento del magistrato robledo dalla procura di milano. robledo che aveva denunciato il suo superiore edmondo bruti liberati per presunte irregolarità nell'assegnazione dei fascicoli d'indagine e irregolarità nei processi ricevendo una contro denuncia per scambio di favori con la lega.
morale: se in italia sbagli non ti cacciano mai, ti spostano e/o ti promuovono!
la figc pensa di introdurre il 'certificato di onorabilità', come già succede nella premier league inglese, per evitare un altro caso parma (fallimento, cambi di proprietà continui). in inghilterra il certificato è richiesto a tutti i dirigenti ed agli executives delle società che possiedono almeno il 30% del club; sono rifiutati (come già successe a cellino con il leeds) tutti coloro che hanno una condanna, sono presenti sui 'criminal registers' (in italia dovrebbe essere il casellario giudiaziario), sono insolventi o oggetto di squalifica sportiva.
ma chi assegnerà il certificato ? la figc stessa che si dichiarò 'non competente' quando dovette decidere a favore di qualcuno o quella che, tramite la procura federale, guidò i processi sportivi stabilendo de-facto chi era colpevole e chi prescritto...
1) il governo renzi punta alla riforma delle forze dell'ordine. un'operazione che sarebbe corretta per evitare sprechi in una italia dove ci sono otto organi di polizia con ovvia sovrapposizione di ruoli e costi: polizia, carabinieri, d.i.a., guardia di finanza, guardia costiera, polizia locale (ex vigili urbani), polizia penitenziaria, guardie forestali. l'anello debole, secondo il nostro premier, sarebbe la guardia di finanza che verrebbe quindi smantellata e i cui dipendenti confluirebbero nella polizia (o nei carabinieri) e nell'agenzia delle entrate.
2) entro fine febbraio l'agenzia delle entrate riceverà da banche, assicurazioni e intermediari finanziari tutti i dati 2013 sui conti, depositi, carte di credito e cassette di scurezza; entro fine maggio l'agenzia avrà anche i dati 2014 che si aggiungeranno a quelli già raccolti del 2011-12. da quel momento il fisco potrà verificare le posizioni finanziarie di ogni italiano e stabilire chi dovrà essere soggetto a controlli contro l'evasione.
- chissà perchè la prima ad essere riformata è la g.d.f.? proprio quando servirva il massimo dello sforzo per elaborare i dati e fare partire la caccia ai furbetti ...
la consulta ha dichiarato incostituzionale la robin-tax per le società petrolifere ed energetiche per non creare 'uno squilibrio nel bilancio dello stato'... sicuramente non inciderà sulle società controllate dal tesoro cioè eni ed enel, ma aiuterà (e non poco) anche a2a, erg, edison, iren, saras etc ... che ben sappiamo a chi appartengono!
il consiglio superiore della magistratura ha deciso il trasferimento del magistrato robledo dalla procura di milano. robledo che aveva denunciato il suo superiore edmondo bruti liberati per presunte irregolarità nell'assegnazione dei fascicoli d'indagine e irregolarità nei processi ricevendo una contro denuncia per scambio di favori con la lega.
morale: se in italia sbagli non ti cacciano mai, ti spostano e/o ti promuovono!
la figc pensa di introdurre il 'certificato di onorabilità', come già succede nella premier league inglese, per evitare un altro caso parma (fallimento, cambi di proprietà continui). in inghilterra il certificato è richiesto a tutti i dirigenti ed agli executives delle società che possiedono almeno il 30% del club; sono rifiutati (come già successe a cellino con il leeds) tutti coloro che hanno una condanna, sono presenti sui 'criminal registers' (in italia dovrebbe essere il casellario giudiaziario), sono insolventi o oggetto di squalifica sportiva.
ma chi assegnerà il certificato ? la figc stessa che si dichiarò 'non competente' quando dovette decidere a favore di qualcuno o quella che, tramite la procura federale, guidò i processi sportivi stabilendo de-facto chi era colpevole e chi prescritto...
11 feb 2015
canzoni e ca*zoni
è iniziato il festival della canzone italiana di sanremo: per una settimana parleremo di canzoni e look anzichè di renzi & italicum.
il secondo uomo più ricco della cina wang jianlin e la sua dalian_wanda hanno comprato il gruppo infront_media per 1,05 miliardi di euro. un terzo del fatturato del gruppo infront viene da infront_italy guidata marco bogarelli (ex fininvest) che gestisce i diritti tv del campionato italiano di calcio e il marketing di alcune squadre di calcio ... in primis quella del vicepresidente di lega calcio serie a che ha deciso che dalla prossima stagione tutte le partite di serie a saranno interamente gestite da una squadra di regisiti e produttori interni alla lega (anziche da sky e mediaset come è avvenuto fino ad ieri) per evitare i rischi di 'manipolazione delle immagini' ... o per averne il monopolio ?
luca cordero di montezemolo (lcdm) è stato nominato presidente del comitato promotore di roma2024. montezemolo sosterrà la candidatura della capitale per i giochi olimpici con 'innovazione e creatività'. nel curriculum di lcdm ci fu l'organizzazione dei mondiali di italia'90 che quanto a innovazione e creatività su sprechi e ruberie non ebbe nulla da insegnare ai posteri. stiamo ancora pagando i debiti di quel mondiale ma tant'è ... l'expo è ormai il passato, servono nuovi appalti e nuovissime tangenti.
l' istat (dati 2012) ha comunicato alcuni dati interessanti:
* costo medio lavoro dipendente: loro 30953 euro - netto 16498 = tasse & contributi 46.7% (25.6% pagato dal datori di lavoro e 21.1% dal lavoratore).
* reddito medio lavoratore autonomo: lordo 23432 - netto 16237 = tasse & contributi 30.7%
* impatto tasse per categoria: 21.3% dipendenti, 17.5% pensionati, 17,1% autonomi (14,7% artigiani, 15,5%commercianti)
il secondo uomo più ricco della cina wang jianlin e la sua dalian_wanda hanno comprato il gruppo infront_media per 1,05 miliardi di euro. un terzo del fatturato del gruppo infront viene da infront_italy guidata marco bogarelli (ex fininvest) che gestisce i diritti tv del campionato italiano di calcio e il marketing di alcune squadre di calcio ... in primis quella del vicepresidente di lega calcio serie a che ha deciso che dalla prossima stagione tutte le partite di serie a saranno interamente gestite da una squadra di regisiti e produttori interni alla lega (anziche da sky e mediaset come è avvenuto fino ad ieri) per evitare i rischi di 'manipolazione delle immagini' ... o per averne il monopolio ?
luca cordero di montezemolo (lcdm) è stato nominato presidente del comitato promotore di roma2024. montezemolo sosterrà la candidatura della capitale per i giochi olimpici con 'innovazione e creatività'. nel curriculum di lcdm ci fu l'organizzazione dei mondiali di italia'90 che quanto a innovazione e creatività su sprechi e ruberie non ebbe nulla da insegnare ai posteri. stiamo ancora pagando i debiti di quel mondiale ma tant'è ... l'expo è ormai il passato, servono nuovi appalti e nuovissime tangenti.
l' istat (dati 2012) ha comunicato alcuni dati interessanti:
* costo medio lavoro dipendente: loro 30953 euro - netto 16498 = tasse & contributi 46.7% (25.6% pagato dal datori di lavoro e 21.1% dal lavoratore).
* reddito medio lavoratore autonomo: lordo 23432 - netto 16237 = tasse & contributi 30.7%
* impatto tasse per categoria: 21.3% dipendenti, 17.5% pensionati, 17,1% autonomi (14,7% artigiani, 15,5%commercianti)
svimez (dati 2012)
* redditi famiglie 2007-12: nord +1.7%, sud -24.8% (svimez, dati 2012)
* pil procapite italia 26700 euro = -30% vs media 17 paesi industrializzati (-23% nel 2007) (ocse dati 2013).
come diceva andreotti: 'l’umiltà è una virtù stupenda; il guaio è che molti italiani la esercitano nella dichiarazione dei redditi'.
* redditi famiglie 2007-12: nord +1.7%, sud -24.8% (svimez, dati 2012)
* pil procapite italia 26700 euro = -30% vs media 17 paesi industrializzati (-23% nel 2007) (ocse dati 2013).
come diceva andreotti: 'l’umiltà è una virtù stupenda; il guaio è che molti italiani la esercitano nella dichiarazione dei redditi'.
10 feb 2015
je suis guidò
23 tonnellate di rottami ferrosi
contaminati da fluoruri e cianuri giacciono abbandonati nel paese di
berzo demo, un paesino da 1700 abitanti nel parco dell'adamello, in
provincia di brescia. Rifiuti arrivati nel 2011 dall'australia
affinchè una ditta locale, la selca dei fratelli bettoni, avrebbe
dovuto trattarli e renderli inoffensivi. Purtroppo la società è
fallita ed i rifiuti sono rimasti esposti alla pioggia contaminando
la terra e la falda acquifera del fiume oglio. nel frattempo la legge
ha seguito il suo corso: per la parte civile il curatore fallimentare
ha venduto i beni della selca incassando 9 milioni mentre per la
parte penale (ed ambientale) la magistratura e l'arpa 'fanno il punto
della situazione' senza muovere un dito per mettere in sicurezza il
sito. quanto ai fratelli bettoni saranno processati per traffico di
rifiuti: non trattavano affatto i rottami di ferro ma li sminuzzavano
e rimettevano in circolo … magari sotto il manto stradale della brebemi che è tuttora poco frequentata ma che è ben
servita per interrare i rifiuti ?
peccato che questo sia solo
l'ultimo (?) caso di ditte che inquinano e 'scappano' nell'area
bresciana: ci fu la ucar carbon (la stessa del disastro di bhopal in
india) che lasciò scarti di lavorazione della grafite (pece e
metalli pesanti) nelle discariche abusive all'esterno dei suoi
stabilimenti in valle camonica; seguì la caffaro che, oltre a
spolpare la controllata sorin, lasciarono nel 2001 il
territorio e le falde di capriano contaminate di pcb (sostanza tra le
più cancerogene al mondo) dopo 50 anni; ci fu poi la discarica abusiva di rezzato
con 7mila litri di scarti liquidi (soda caustica e residui di
galvanica) nell'ex fabbrica di marmo dismessa.quella della provincia di brescia è ovviamente un'emergenza ma non è l'unica in italia (si potrebbe partire con l'ilva di taranto della famiglia riva che, ben assistita dal famigerato e ben ammanicato avvocato guido rossi, ottenne la società quasi 'a gratis' con l'impegno di adeguare gli impianti alle normative ambientali!!).
una idea mentre la magistratura, le regioni e tutti gli organi coinvolti continuano 'a fare il punto' non si potrebbero trovare risorse attingendo dal patrimonio delle società e da quello personale di dirigenti coinvolti per fare partire le bonifiche rapidamente ed evitare ulteriori disastri ambientali ? che follia ... e chi lo va a raccontare a tutti i 'guido rossi' sparsi per l'italia?
9 feb 2015
prospettive
galliani accusa la juventus di manipolare le immagini tv, in occasione del gol di tevez nella partita di sabato scorso finita 3-1 per i bianconeri. polemica a parte su fuorigioco, regole della prospettiva e arroganza delle parti, è tutto alquanto paradossale considerando che: viene deciso dalla lega calcio (di cui il galliani ne è vicepresidente) il posizionamento delle telecamere negli stadi e l'assegnazione dei registi (che provengono da sky, mediaset premium o sono indipendenti e sabato era di sky) per ogni partita.
galliani chiede ora che sia la lega calcio tramite infront a designare i registi, dimenticando di dire che infront è espressione di galliani e di mediaset (http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/06/25/diritti-tv-la-lega-infront-e-quei-troppi-collegamenti-con-mediaset-il-calcio-e-ancora-tutto-di-b/1039376/) . quanto poi all'accusa alla juventus di 'manipolare le immagini' sorge un dubbio: forse il signor galliani ha dimestichezza con questa arte ?
sicuramente no, "il milan non ha televisioni" (copyright by attilio auricchio).
galliani chiede ora che sia la lega calcio tramite infront a designare i registi, dimenticando di dire che infront è espressione di galliani e di mediaset (http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/06/25/diritti-tv-la-lega-infront-e-quei-troppi-collegamenti-con-mediaset-il-calcio-e-ancora-tutto-di-b/1039376/) . quanto poi all'accusa alla juventus di 'manipolare le immagini' sorge un dubbio: forse il signor galliani ha dimestichezza con questa arte ?
sicuramente no, "il milan non ha televisioni" (copyright by attilio auricchio).
evasi
7000 italiani hanno portato i soldi nelle casse svizzere della banca hbsc. sappiamo che tra loro ci sono lo stilista valentino garavani, il pilota valentino rossi e il signor flavio 'billionaire' briatore. ne mancano solo 6997 che stanno facendo di tutto per evitare che i loro nomi siano resi noti.
ci piacerebbe che il fisco vada a prenderli uno per uno, che gli faccia pagare il dovuto senza amnistie, condoni o accordi al ribasso (del tipo: hai evaso 100, dammene 5 e siamo a posto!) per rispetto a chi le tasse le paga tutte altrimenti arriva l'agenzia delle entrate e gli porta via l'auto, la casa o ambedue.
ci piacerebbe che il fisco vada a prenderli uno per uno, che gli faccia pagare il dovuto senza amnistie, condoni o accordi al ribasso (del tipo: hai evaso 100, dammene 5 e siamo a posto!) per rispetto a chi le tasse le paga tutte altrimenti arriva l'agenzia delle entrate e gli porta via l'auto, la casa o ambedue.
8 feb 2015
negoziazione
da domani entrerà in vigora la negoziazione obbligatoria. qualsiasi lite tra privati con un valore fino a 50 mila euro dovrà essere risolta da una trattativa tra i legali delle due parti, che in caso di accordo entro massimo tre mesi avrà valore di sentenza. solo se le parti non troveranno una soluzione la causa civile andrà davanti al giudice. bene, bravi, bis.
ora supponiamo che il figlio di un industriale mi investa con un auto od una moto senza assicurazione distruggendomi l'auto e causandomi lesioni personali per le quali io perda il lavoro ... e che il suo avvocato (principe del foro) mi proponga 10 mila euro in contanti come risarcimento ... prendere o lasciare! accompagnati alla velata minaccia di rinviare tutto in tribunale e rivedersi tra 5-6 anni a fatti prescritti ! cosa cambia da quello che succede oggi ? i 10 mila euro che altrimenti non avrei incassato. questa è la giustizia made in italy: pochi, maledetti e subito e poi ... sono caxxi tuoi!
ora supponiamo che il figlio di un industriale mi investa con un auto od una moto senza assicurazione distruggendomi l'auto e causandomi lesioni personali per le quali io perda il lavoro ... e che il suo avvocato (principe del foro) mi proponga 10 mila euro in contanti come risarcimento ... prendere o lasciare! accompagnati alla velata minaccia di rinviare tutto in tribunale e rivedersi tra 5-6 anni a fatti prescritti ! cosa cambia da quello che succede oggi ? i 10 mila euro che altrimenti non avrei incassato. questa è la giustizia made in italy: pochi, maledetti e subito e poi ... sono caxxi tuoi!
ucraina
chiamata alle armi da parte del presidente francese. dopo avere provato, insieme al cancelliere tedesco merkel, a trattare con la russia sul cessate il fuoco in ucraina il presidente francese hollande non ha mezzi termini: ' senza accordo, l'unico scenario è guerra'.
tutto incredibile se pensiamo che siamo nel 2015 e non nel 1945 e soprattutto che hollande non è degaulle ne la merkel ha nulla a che vedere con bismark. tutto ancora più incredibile se pensiamo che anche putin ha cercato di minimizzare dicendo che la russia 'non vuole combatte con nessuno'.
speriamo ovviamente che le trattative ripartano e che trovino un accordo.
NON vengano però a raccontarci una barzellette: hollande sta giocando una partita a poker contro putin, adesso prova il bluff (la guerra motivata dalla difesa dell'ucraina) sapendo già che la carta buona la ha in mano il russo e si chiama gas.
la partita è cominciata mesi fa: nell'agosto 2014 la russia ha messo il bando sull'import di prodotti agricoli europei causando una serie di sanzioni da parte del parlamento europeo per l'invasione della ucraina. la risposta immediata è stata un ulteriore divieto russo di importare macchinari europei e statunitensi unito all'interruzione della fornitura di gas all'europa attraverso l'ucraina lo scorso gennaio; gas dirottato attraverso l'asse turchia-grecia dopo la decisione di mosca di fermare progetto 'south stream' (gasdotto che avrebbe unito russia ed europa, con arrivo in italia, evitando i paesi extra-eu). ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso dei due guerrafondai hollande e merkel è stato l'avvicinamento della grecia ,trattata pochi giorni prima a pesci in faccia da tutta europa per avere chiesto misure più morbide per il pagamento dei debiti, alla russia. un avvicinamento favorito dalla disponibilità di putin a concedere a tsipras: assistenza finanziaria (negata dalla bce), fondi per nuove infrastrutture (e quindi posti lavoro) ed il progetto del 'turkish stream' cioè un gasdotto che salterebbe l'ucraina ed arriverebbe in grecia attraverso la turchia; tutto con il placet della chiesa ortodossa presente sia in grecia che a mosca.
soluzioni possibili?
1) concessioni alla grecia cioè figura di me*da dopo solo una settimana;
2) trattative con putin cioè dacci il gas e fai un po' quello che vuoi con l'ucraina e tutti gli stati vicini;
3) la guerra ...;
4) richiamiamo in servizio l'amico di putin: silvio berlusconi.
tutto incredibile se pensiamo che siamo nel 2015 e non nel 1945 e soprattutto che hollande non è degaulle ne la merkel ha nulla a che vedere con bismark. tutto ancora più incredibile se pensiamo che anche putin ha cercato di minimizzare dicendo che la russia 'non vuole combatte con nessuno'.
speriamo ovviamente che le trattative ripartano e che trovino un accordo.
NON vengano però a raccontarci una barzellette: hollande sta giocando una partita a poker contro putin, adesso prova il bluff (la guerra motivata dalla difesa dell'ucraina) sapendo già che la carta buona la ha in mano il russo e si chiama gas.
la partita è cominciata mesi fa: nell'agosto 2014 la russia ha messo il bando sull'import di prodotti agricoli europei causando una serie di sanzioni da parte del parlamento europeo per l'invasione della ucraina. la risposta immediata è stata un ulteriore divieto russo di importare macchinari europei e statunitensi unito all'interruzione della fornitura di gas all'europa attraverso l'ucraina lo scorso gennaio; gas dirottato attraverso l'asse turchia-grecia dopo la decisione di mosca di fermare progetto 'south stream' (gasdotto che avrebbe unito russia ed europa, con arrivo in italia, evitando i paesi extra-eu). ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso dei due guerrafondai hollande e merkel è stato l'avvicinamento della grecia ,trattata pochi giorni prima a pesci in faccia da tutta europa per avere chiesto misure più morbide per il pagamento dei debiti, alla russia. un avvicinamento favorito dalla disponibilità di putin a concedere a tsipras: assistenza finanziaria (negata dalla bce), fondi per nuove infrastrutture (e quindi posti lavoro) ed il progetto del 'turkish stream' cioè un gasdotto che salterebbe l'ucraina ed arriverebbe in grecia attraverso la turchia; tutto con il placet della chiesa ortodossa presente sia in grecia che a mosca.
soluzioni possibili?
1) concessioni alla grecia cioè figura di me*da dopo solo una settimana;
2) trattative con putin cioè dacci il gas e fai un po' quello che vuoi con l'ucraina e tutti gli stati vicini;
3) la guerra ...;
4) richiamiamo in servizio l'amico di putin: silvio berlusconi.
5 feb 2015
gnam-gnam style
l'ultima idea del signor renzi è la trasformazione del ministero per gli affari regionali (di tutte le regioni, of course) nel ministero per il mezzogiorno a cui affidare anche la gestione dei fondi europei (furono 100 miliardi per il periodo 2007-10).
alla guida del ministero potrebbe essere nominata la senatrice siciliana del pd anna finocchiaro. un'idea questa che farebbe sicuramente piacere al neo presidente della repubblica mattarella, anch'esso siciliano e ripagherebbe la senatrice finocchiaro dall'essere stata bistrattata nella corsa al quirinale e non solo.
i più felici sarebbero comunque gli 'amici' che ri-avranno l'occasione di spartirsi il bottino; miliardi di euro potranno essere pompati nelle grandi, anzi grandissime opere per il mezzogiorno; c'è sempre l'autostrada salerno-reggio calabria da completare e potrebbe anche tornare il progetto del secolo: il ponte di messina.
prepariamoci a vederne delle belle: prima i nastri e poi le manette!
alla guida del ministero potrebbe essere nominata la senatrice siciliana del pd anna finocchiaro. un'idea questa che farebbe sicuramente piacere al neo presidente della repubblica mattarella, anch'esso siciliano e ripagherebbe la senatrice finocchiaro dall'essere stata bistrattata nella corsa al quirinale e non solo.
i più felici sarebbero comunque gli 'amici' che ri-avranno l'occasione di spartirsi il bottino; miliardi di euro potranno essere pompati nelle grandi, anzi grandissime opere per il mezzogiorno; c'è sempre l'autostrada salerno-reggio calabria da completare e potrebbe anche tornare il progetto del secolo: il ponte di messina.
prepariamoci a vederne delle belle: prima i nastri e poi le manette!
4 feb 2015
merlin
un solerte impiegato dell'agenzia delle entrate ha multato una
prostituta di cuneo per non avere pagato le tasse ed a questo
proposito ha calcolato il redditto della 'signorina' : cinque giorni
di riposo forzato al mese per cause legate alla biologia femminile,
trenta di vacanze l'anno fanno 275 giorni di lavoro annui; supponendo
due clienti al giorno ad una tariffa di 70 euro fanno 38500 euro
all'anno o 3200 al mese di incasso esentasse. se la 'libera
professionista' fosse in regola con il fisco (come succede in
germania dal 2002 per esempio) lo stato (ma potrebbe essere il comune
o la regione) incasserebbe all'incirca 7500 euro di tasse al netto
dei costi e delle detrazioni. secondo una statistica
dell'associazione di don benzi ci sono in italia tra le 60-120mila
prostitute; facendo una media di 80mila significherebbe un'entrata
fiscale di 600milioni di euro all'anno.
un beneficio per le casse pubbliche non indifferente !
è forse l'ora di ripensare la legge merlin ?
un beneficio per le casse pubbliche non indifferente !
è forse l'ora di ripensare la legge merlin ?
3 feb 2015
kanzellor
yanis varoufakis è il ministro dell'economia greco noto alle cronache giornalistiche per il suo modo di vestire casual ai confini con il bikers, ovvio che non passi inosservato. passa invece sotto traccia il messaggio che sta recando a parigi, francoforte, roma e londra negli incontri con i suoi omologhi ministri : legare il pagamento dei debiti greci (240 miliardi di euro) alla crescita del suo paese. in un certo senso quello che fecero con la germania post seconda guerra mondiale: nel 1953 gli dimezzarono il debito di guerra e gli permisero di pagarlo in 30 anni.
si ricorda, cara signora merkel?
si ricorda, cara signora merkel?
amici di matteo
davide serra è proprietario e gestore
del fondo inglese algebris e di una holding alle isole cayman. ieri ha
dichiarato al 'sole 24 ore' di avere investito sulle banche popolari
e di avere “una specifica grande posizione” su una banca popolare
“dal marzo 2014” (stando ai rumors probabilmente la banca
popolare di milano). fantastico, starà guadagnando una fortuna!
una mera combinazione che faccia soldi proprio con le banche popolari oggetto
della riforma voluta e varata la settimana scorsa dal premier renzi. riforma
che mira a trasformare le banca popolari in società per azioni facendo in modo che non siano più
controllate dai sindacati (banca pop milano in primis) ma dal mercato … e guarda caso era davide serra a predicare da
un paio di anni di abolire in italia i sindacati ed il diritto di sciopero …
ed è lo stesso davide serra, tessera numero 1 del pd londinese, che dal 2013 fa da mentore (sua l'idea
di aumentare le tasse sulle rendite finanziarie) e da amico di matteo
renzi ... e che lo stesso serra, guarda caso, faceva già soldi in terra toscana quando il
nostro premier era sindaco di firenze prendendo
posizioni allo scoperto sui titoli del monte dei paschi prima che fosse chiaro il default della banca senese. per concludere non
vogliamo nemmeno dimenticare il padre del ministro maria elena
boschi che è il vicepresidente (solitamente premiato con ricche
stock-options) della banca popolare dell'etruria i cui titoli sono
saliti del 65% negli ultimi 15 giorni. business as usual ... tengono famiglia.
1 feb 2015
mass-one
presidente della repubblica: sergio mattarella
presidente del consiglio: matteo renzi
presidente bce: mario draghi
moriremo democristiani ? o massoni ?
presidente del consiglio: matteo renzi
presidente bce: mario draghi
moriremo democristiani ? o massoni ?
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