31 mar 2015

ne uccide più la lingua che la spada

"in te, si in quemquam, dici pote, putide victi, id quod uerbosis dicitur et fatuis: ista cum lingua, si usus veniat tibi, possis culos et crepidas lingere carpatinas. si nos omnino uis omnes perdere, victi, hiscas: omnino quod cupis efficies". (gaius valerius catullus, carmina 98)

14 marzo 2015 - convention della minoranza pd all'acquario di roma con d'alema, bersani, civati, fassina, bindi e cuperlo. intervento di massimo d'alema: "il pd è un partito a forte componente personale e anche con un certo carico di arroganza; la minoranza non si deve limitare a lanciare ultimatum, ma essere capaci di assestare colpi che, quando necessario, lascino il segno",

29 marzo 2015 - la minoranza pd dichiara che non voterà l'italicum (riforma elettorale) in aula e che uscirà al momento del voto di fiducia.

30 marzo 2015 -  arrestato il sindaco di ischia per tangenti insieme ad altre nove persone della cooperativa cpl. uno degli arrestati, in una intercettazione, tira in ballo d'alema e la sua fondazione 'italianieuropei'. secondo gli atti, la cooperativa cpl avrebbe finanziato d'alema dal 2011 al 2014 con 4800 euro per l'acquisto di 500 copie del suo libro e 60mila euro per 2000 bottiglie del vino prodotto dalla moglie. massimo d'alema non è indagato.

due settimane: il tempo necessario per togliersi un oppositore dalle scatole. quindici giorni per muovere le pedine giuste (alla faccia dell'indipendenza dei giudici e dei giornalisti) per aprire un fascicolo di indagine e poi dare la giusta enfasi alla parte che più interessa nonostante non includa reati (libri e vino sono stati fatturati) ma che serve a sporcare l'immagine di un avversario.
come se d'alema avesse bisogno di queste cose per perdere la faccia. non dimentichiamo certo il complotto ordito assieme a franco marini per fare cadere il governo prodi nel 1998 e prenderne il posto. oppure quando nel 1997 resuscitò un berlusconi uscito con le ossa rotte dalle elezione dell'anno prima.


29 mar 2015

incredibile!

la ferrari è tornata alla vittoria .
ancora una volta si è potuto dimostrare il 'teorema di montezemolo' detto anche 'teorema del re mida alla rovescia': tutto quello che tocca, va male.
ricordiamo che vinse in ferrari grazie all'accoppiata enzo ferrari + niky lauda prima e jean todt + michael schumacher poi, il resto fu il nulla!
indimenticabile il 1990 quando chiamò maifredi alla juventus, rischiando di finire in serie b salvo poi mandargliela nel 2006 quando convinse la famiglia agnelli ad annullare il ricorso al tar contro la retrocessione post-calciopoli.
e non dimentichiamo ovviamente i mondiali di calcio del 1990 che stiamo ancora pagando.
attualmente è presidente del comitato promotore dei giochi olimpici di roma 2024 ...
bon voyage monsieur luca ...

poteri d'italia

"c'est une expérience éternelle que tout homme qui a du pouvoir est porté à en abuser (...) pour qu'on ne puisse abuser du pouvoir, il faut que, par la disposition des choses, le pouvoir arrête le pouvoir" (montesquieu, 'de l'esprit des lois' 1748)

potere legislativo: spetta al parlamento cioè l'unico organo eletto dal popolo. si distingue per liti tra i partiti, liti all'interno dei partiti e cambi di casacca tra i vari partiti. onorevoli e senatori che fanno a gara per garantirsi un futuro creandosi un personaggio tv o entrando nelle grazie del capo. e l'interesse pubblico? macchissenefrega!

potere esecutivo: il governo e la pubblica amministrazione alla sue dipendenze. sul primo, vale l'intervista di gianpaolo pansa a 'il fatto quodiano': "
il premier è un bluff: purtroppo nella palude, nel vero senso della parola, della politica italiana di oggi lui giganteggia. è il nuovo leader della destra ... deve solo imparare a fare i discorsi da un balcone... è arrogante, disprezza chi non la pensa come lui. renzi è un parolaio bianco, speriamo non diventi nero. circondato da troppe persone inesperte, amici degli amici degli amici. in politica la forma è sostanza. mi ricorda una vecchia battuta su cui forattini aveva costruito una vignetta, che diceva ‘quando il sole è al tramonto anche l’ombra del nano si allunga’ ... la gente è stufa dei politici ganassa, vedremo cosa succederà quando gli italiani si renderanno conto che la grande ripresa non c'è, che soprattutto sta nascendo un modo di far politica accentratore... ma scusa, questo è andato dal presidente della repubblica a dire: adesso tengo io l’interim del ministero delle infrastrutture"

potere giudiziario cioè la magistratura pronta ad indagare chiunque osi disturbare il manovratore di turno ed assolvere chi gli è amico. prova ogni tanto a riscattarsi andando incontro a controsensi storici che ci mettono alla berlina a livello mondiale; basta guardare le ultime sentenze della cassazione: meredith kercher uccisa da 'rudy guede in concorso con altri' in primo grado salvo poi scoprire che gli altri non esistono. moggi, giraudo e l'arbitro desantis condannati (ma prescritti) per associazione a delinquere senza che una partita fosse alterata né altri arbitri corrotti. nella giustizia italiana vale sempre l'articolo quinto: chi c'ha i soldi ha vinto!

potere economico: è rimasto ancora qualcosa ? i grossi gruppi industriali ed economici sono scappati all'estero o sono stati venduti (ad arabi e cinesi in primis). quello che rimane è legato alle tariffe che assicurano ai proprietari sonni tranquilli con entrate sicure grazie alle bollette e zero investimenti ... tanto i cittadini hanno bisogno dei servizi (gas, elettricità, telefoni, autostrade ecc)!


quarto potere (cit. film del 1941 di orson welles): i giornali che hanno la capacità di influenzare l'opinione pubblica e condizionare gli altri poteri informando (o non informando) i lettori sulle azioni dei potenti. peccato che in italia i lettori siano in calo costante ma le grandi manovre intorno a rcs ci fanno capire quanto interesse ci sia, da parte della politica e/o dai gruppi economici, di controllare l'opinione pubblica.

quinto potere (cit. film del 1976 di sidney lumet): la tv è salita prepotentemente alla ribalta grazie all'uso spregiudicato fatto da silvio berlusconi che la tv, intesa come strumento di diffusione di massa', l'ha inventata e plasmata a sua immagine. bisogna ammettere che tutti gli altri si sono adeguati velocemente e qualcuno sta facendo anche meglio mettendo anche la tv di stato sotto il diretto controllo politico del governo!

sesto potere: il web che è libero al momento ma per questo non immune da errori e condizionamenti. fino a quando ? intanto i governi di mezzo mondo (mentre l'altro mezzo lo vieta o lo limita) stanno cercando di mettergli il guinzaglio in modo da controllare le fonti e magari i contenuti.


quello che resta è uno dei principi fondamentali dello stato di diritto:  la separazione dei poteri ... una pia illusione !

27 mar 2015

italian big brother

ci stanno riprovando! hanno inserito nel decreto legge n. 7/2015 del 18 febbraio (dl antiterrorismo) un emendamento all'articolo 266-bis comma 1 del codice di procedura penale che permetterebbe allo stato italiano "l’intercettazione telematica anche attraverso l’impiego di programmi informatici da remoto e dei dati presenti in un sistema informatico" e quindi di spiare dentro al computer o al telefonino di ogni cittadino sospettato di qualsiasi reato, quindi non solo per terrorismo.
l'italia sarebbe il primo paese europeo a legalizzare i 'remote computer searches' e i software occulti (trojan, sniffer, keylogger ecc) per entrare nel pc di un privato cittadino ed acquisire le sue e-mails, gli sms, le chat, le sue foto, i suoi documenti e le sue password: altro che le semplici intercettazioni !!! e questo nonostante la corte di giustizia europea l'avesse vietato (qui) .
renzi ha stoppato l'emendamento, ma non cancellato, per ridiscuterlo insieme al decreto sulle intercettazioni in discussione nelle commissioni parlamentari; ergo sarà riproposto a breve una legge che probabilmente vieterà le intercettazioni (di corrotti e corruttori) ma autorizzerà l'invasione dei pcs e degli smartphones.  il grande fratello ti controlla!



26 mar 2015

prescrizione (medica)

spassosissima intervista del ministro degli interni angelino alfano alla trasmissione 'agorà' ieri mattina su rai3. il ministro esprime la contrarietà sua e del suo partito (che è lo stesso di lupi e formigoni) all'allungamento dei tempi di prescrizione del reato di corruzione e concussione nella legge in discussione in parlamento. le motivazioni di questo rifiuto sono molto logiche perchè, a detta di alfano, "se uno viene indagato e poi assolto dopo 22 anni, che gli frega di essere assolto?"; il vero problema "è la durata dei processi: il cittadino deve sapere che c'è un momento in cui lo stato dice basta perché non ce la fa a dimostrare la colpevolezza". quindi perchè portare i tempi di prescrizione a 10 o 20 anni? 5 anni vanno più che bene! tanto, se hai due buoni avvocati, il reato è prescritto ancora prima che il magistrato chiuda le indagini! ed a noi resta la prescrizione medica (per la gastrite) ....

qualis pater, talis filius

a conferma della coerenza e della ribalderia nostro premier : (http://www.panorama.it/news/cronaca/jobs-act-casa-renzi/) un articolo su 'panorama' che racconta di evans omoigui: un nigeriano, impiegato a genova nella distribuzione porta a porta dei quotidiani e dei volantini pubblicitari, licenziato oralmente (quindi atto nullo per legge) dalla arturo srl, società del signor tiziano renzi, nel 2010 mentre il figlio era sindaco di firenze. il signor omoigui si è rivolto al giudice che condannò nel 2011 la arturo srl a pagare 89809 euro di danni per il licenziamento illegittimo. questo dopo un processo in cui il signor omoigui dichiarava di essere stato pagato in nero dal 2006, come una trentina di suoi connazionali in italia da irregolari, mentre la società diceva di avere utilizzato contratti atipici. nel frattempo la società arturo srl è stata messa in liquidazione e cancellata dal registro delle imprese dal signor tiziano renzi che così evita di mettere mano al portafogli.
il premier ovviamente si dichiarò estraneo alle attività del padre, peccato che quando fu eletto sindaco di firenze nel 2004 era, da ben 8 mesi, un dirigente della società chil srl posseduta dal padre tiziano. e proprio in virtù di quella assunzione, il comune di firenze pagò i contributi di matteo renzi in quanto 'in aspettativa per mandato pubblico' (testo unico enti locali art 86).
ma in italia quando c'è una grana legale vale sempre il famoso 'articolo quinto' secondo cui 'chi 'tiene i soldi ha vinto!' per cui tiziano renzi è stato scagionato dalle accuse di fallimento, il figlio matteo ha fatto carriera quanto al signor omoigui è tornato in nigeria senza un soldo !

per altri approfondimenti:

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2014/09/19/la-prime-grane-un-anno-fa-sotto-la-lanterna-per-una-causa-di-lavoroGenova02.html
http://www.laretenonperdona.it/2013/06/06/terremoto-a-palazzo-vecchio-renzi-ha-speso-60-milioni-di-soldi-pubblici-tra-cene-viaggi-e-prebende-ecco-le-prove/

24 mar 2015

faina-nce

come si dice 'finance' in italiano? forse qualcosa che fa rima con pressapochismo ...
ecco tre storie contemporanee che fotografano il modo di fare finanza nell'italia di oggi

<1>  (adnkronos) il rapporto del centro studi di unimpresa 'l'andamento dei derivati in italia negli ultimi 12 mesi' evidenzia come sul bilancio dello stato pesino circa 37 miliardi di euro di derivati finanziari che nell'ultimo anno sono cresciuti del 28%. derivati che in tutta italia (settore pubblico e privato) sono cresciuti dell'8% a 167 miliardi di cui 110mld (+4%) in capo alle banche.
è chiaro che nonostante la crisi e i mille problemi del passato hanno continuato tutti a 'giocare' con uno strumento finanziario creato ad arte per arricchire le case di brokeraggio globali. 
<2> il governatore della banca d'italia visco al convegno all'accademia dei lincei su 'la storia dell’iri e la grande impresa oggi': "La crescita di sofferenze, incagli e altri prestiti non ripagati è stata determinata dalla profondità e dall’asprezza della crisi del nostro sistema produttivo, ha interessato tutti i settori di attività economica, tutte le banche. Un intervento diretto dello Stato che, nel rispetto della disciplina europea sulla concorrenza, favorisca lo sviluppo di un mercato secondario di queste attività potrebbe contribuire a liberare risorse di cui beneficerebbero in primo luogo le imprese". in italiano corrente l'intervento di visco è una richiesta affinchè 'lo stato intervenga per liberare le banche dalle sofferenze', quasi che anzichè controllore delle banche fosse diventato un lobbista! secondo visco lo stato dovrebbe creare la famosa 'bad bank' dove le banche scaricherebbero tutti le loro potenziali perdite, nascoste per anni sotto il tappeto delle sofferenze. un fulgido esempio di libero mercato dove 'chi sbaglia paga' anche a dispetto delle condizioni del mercato (tassi infimi con la bce che inietta 60 miliardi di liquidità al mese) che permetterebbero a chiunque dotato di buon senso di fare soldi e risanare i conti. ma perchè un amministratore delegato dovrebbe sforzarsi di lavorare o fare un aumento di capitale quando può scaricare tutto sulla collettività e magari guadagnare anche un ricco bonus!
<3>  il passaggio della pirelli a chemchina è l'ultimo tassello di una strategia del governo cinese di egemonizzare l'europa o quanto meno controllare i settore chiave dell'economia. negli anni passati avevano già messo le mani su terna (rete elettrica), snam (rete gas), ansaldo (turbine), ferretti (yachts) più partecipazioni in varie banche, eni, enel e telecom italia; e pare che ci siano in trattative per parte (o tutto) il business dei duty free dalla famiglia benetton e una quota di saipem da eni. tutto senza che un solo politico muova un dito a protezione dell'italianità (tanto invocata con alitalia nel 2007 per fini elettorali salvo poi perdere qualche altro miliardo e regalarla agli arabi di etihad).
come se non bastasse l'italia, con francia, gran bretagna e germania, si preparano a diventare soci del governo cinese nella 'banca d’investimenti in infrastrutture asiatiche' che dovrebbe servire agli europei per entrare nel mercato asiatico ma probabilmente sarà il grimaldello dei cinesi per entrare nell'economia europea in posizione di comando. mossa questa che starebbe anche irritando il governo degli stati uniti che da anni bloccano gli investimenti cinesi nei settori strategici di casa loro (http://www.brookings.edu/research/papers/2015/02/23-us-china-two-way-direct-investment-dollar) e che temono per l'occupazione dell'economia dei partners europei.


riassumendo: uno stato e delle banche che continuano a giocare con strumenti pericolosi che hanno già portato copiose perdite che tanto poi si scaricano sui contribuenti; tutto mentre le aziende emigrano (es. fiat), vengono vendute all'estero (500 marchi dal 2010) o diventano obbiettivo strategico dei cinesi (utilities e banche). cosa rimane a noi comuni mortali ?
a) lo stato è ostaggio dei soliti noti, sovente legati alla massoneria od a qualche cricca;
b) la borsa italiana non esiste più: è stata comprata nel 2007 dal london stock exchange e attualmente è nelle mani di ebrei e massoni che fanno i loro interessi in un mix di insider trading e front running;

c) il peggio potrebbe ancora venire (http://www.repubblica.it/economia/rubriche/eurobarometro/2015/03/22/news/eurobarometro_22_marzo_2015-110201693/) con l'inflazione in europa sopra il 2% il che porterebbe gli investitori a vendere i titoli pubblici dei paesi in deflazione (italia in primis) a favore di quelli con un inflazione (e tassi) più alti. mossa che potrebbe venire accelerata da un mancato aumento dei tassi americani!

ecco come si dice 'finance' in italiano: fainance da faina inteso come persona furba e avida!



23 mar 2015

das vierte reich


angela merkel sulla foto del
feldmaresciallo
von brauchitsch
all'acropoli di atene nel 194
1
'the german uebermacht: wie europäer auf die deutschen blicken'.
'der spiegel' fa un ritratto della germania di oggi che 'domina ma non comanda' per come viene vista dagli altri paesi dell'unione europea. il quadro che ne emerge non è certo edificante, soprattutto se a scriverlo è un settimanale autorevole (e tedesco) come 'der spiegel'. probabilmente si sono accorti anche i tedeschi che la germania sta approfittando, spesso con arroganza, della sua forza economica per mettere i partners europei in posizione subalterna. detto in parole semplici sta tentando di fare, con l'economia e i soldi, quello che non gli riuscì con due guerre: comandare in europa!

p.s.  a proposito di ricordi del passato è interessante osservare la vittoria di ieri della destra nelle elezioni dipartimentalli francesi (uguali alle ns provinciali). c'è stato l'inaspettato successo dell'ump di sarkozy  con il 31% (seguito dal front national con il 26%) che si è affermato con un programma basato sull'integralismo di destra copiato dal partito di lepen: arresto dell'immigrazione, chiusura di schengen e meno libertà per i musulmani.

22 mar 2015

homo homini lupus


"ci si dimette per questioni politiche ed etiche" (matteo renzi, 21/03/2015)

la procura di genova ha chiesto l'archiviazione per tiziano renzi, padre del premier, indagato per bancaruta alla moglie per 3000 euro a fronte di un fatturato di 3 milioni annui). secondo i giudici genovesi, renzi "non avrebbe partecipato attivamente alla bancarotta". soluzione salomonica per una vicenda che, analizzata in maniera assolutamente oggettiva, vede passaggi di proprietà a prestanome e interventi di personaggi tuttora nel team di collaboratori del presidente del consiglio.

 

je ne suis pas charlie

(http://www.lepoint.fr/medias/charlie-hebdo-l-argent-seme-la-zizanie-au-sein-du-journal-20-03-2015-1914475_260.php)

i dipendendi di 'charlie hebdo', dopo le lacrime e la solidarietà, sono passati alle vie legali dopo che il giornale ha raccolto 30 milioni di euro grazie al boom degli abbonamenti, alle vendite record dei due ultimi numeri ed alle donazioni. i giornalisti e gli impiegati vogliono che i soldi vengano ripartiti tra tutti mentre i proprietari (40% dell'ex direttore charb, vittima della strage, 40% del disegnatore riss, anch'esso ferito,  e 20% del nuovo direttore portheault) non ci pensano minimamente a privarsi del denaro raccolto.

come disse san paolo di tarso: "omnia munda mundis; coinquinatis autem et infidelibus nihil mundum, sed inquinatae sunt eorum et mens et conscientia" (tito 1,15)

20 mar 2015

italianiiii

30 aprile 2007 : "orgoglio di quello che gli italiani sanno fare come imprenditori. quello che va difeso è la capacità italiana di competere ... invito tutti gli imprenditori ad avere fiducia perché questo è un paese dove si può fare ancora molto".

un vero patriota che però ha cambiato idea ... ma come possiamo biasimarlo:  solo i morti e gli stupidi non cambiano mai opinione (cit. lowell). ed infatti il cavalier marco tronchetti provera ha deciso di vendere la pirelli ai cinesi della 'china national chemical corporation'. dopo avere spolpato la telecom italia ed averla rivenduta a banche e spagnoli tocca ora all'azienda di pneumatici ...   ma noi vogliamo ricordarlo cosi ...

parma

"bomba o non bomba noi arriveremo a roma, malgrado voi" (antonello venditti 1978)

il parma football club è stato dichiarato fallito ieri dal tribunale di parma dopo due mesi di agonia.
com'è possibile che nessuno se ne sia accorto prima ? considerando che i regolamenti impongono alle società di presentare, entro il 30 giugno, per ottenere l'iscrizione al campionato i documenti che attestino il pagamento di tasse, stipendi unitamente al bilancio; i documenti su tasse e stipendi vanno poi ri-presentati ogni tre mesi pena il deferimento per illecito sportivo.
nel giugno del 201, mentre la figc dava il nulla osta all'iscrizione al campionato, l'uefa rifiutava l'iscrizione alla europa league: a nessuno suonava il campanello d'allarme ?
ad ottobre 2014 il presidente ghirardi e l'ad leonardi vengono deferiti '"per avere prodotto alla covisoc in data 17 febbraio 2014 la dichiarazione attestante circostanze e dati contabili non veridici".  ispezioni che la covisoc (commissione per la vigilanza e il controllo delle società di calcio professionistiche) aveva fatto regolarmente ad aprile 2014 (rilevati 80 milioni di debiti a fronte di 70 milioni di crediti inesigibili), giugno 2014 (riportato che l'ultimo stipendio era stato pagato a dicembre 2013) e dicembre 2014 (dice che la società è tecnicamente dissolta: niente cda, niente pagamenti a giocatori e creditori, debito fuori controllo, opacità ovunque, amministratori in fuga): nessun sospetto sulla solidità del parma calcio in federazione ?
come disse una fonte anonima della covisoc lo scorso giugno: "spesso si creano delle falle di bilancio che vengono ripianate dai presidenti. forse a parma non c’era la volontà o la possibilità di farlo. il quadro era grave e la figc ne fu messa al corrente e avrebbe dovuto approfondire i controlli su alcune voci della nostra relazione". o forse la federazione giuoco calcio e il suo presidente tavecchio (già vicepresidente durante la gestione abete) si è tappato occhi ed orecchie almeno fino a febbraio di quest'anno per non creare problemi al suo 'grande elettore' ghirardi (lo stesso ghirardi premiato nel 2013 da tavecchio come miglior dirigente di società calcistica professionistica in italia con un premio inventato proprio da tavecchio); o forse tavecchio sperava in un miracolo del suo 'compare' lotito che come disse a iodice (presidente dell'ischia): "oggi se sei senza soldi vai da un amico, no? l'amicizia ha un peso, il rapporto personale ha un peso, no?". lo stesso lotito che aggiunse: "ho un programma, in sei mesi incrementerò i ricavi, porterò uno sponsor al campionato e i soldi dello streaming. ho parlato con quello (infront n.d.r.) che ha portato 1,2 miliardi alla lega di a e 14 milioni in più di rcs alla figc" ... boom!

 

19 mar 2015

più lobby per tutti

com'è possibile che alla stesura del decreto sulla banda ultra larga abbia partecipato la iatt (http://www.iatt.it/) di cui sono socie TUTTE le società telefoniche e di posa cavi in italia ? praticamente come successe nella stesura della norma sulla sanità digitale dove c'era di mezzo l'associazione nova (i soci sono alcune grandi aziende di hi-tech) o per il dossier sul venture capital commissionato all' action institute, presieduta dal consigliere economico alla presidenza del consiglio carlotta de franceschi ... renzi: una lobby è per sempre!

a proposito di lobby ... cosa unisce il chiacchieratissimo ministro lupi agli appalti gestiti dalla compagnia delle opere ?

infine il signor francesco caio, ad delle poste, che tre giorni fa su 'la repubblica' pontificava sulla ripresa economica dell'italia e sul ruolo cardine delle poste nel cambiamento del paese. alla domanda "cosa frena oggi l'italia?" rispondeva che "la vetustà di alcune infrastrutture, sicuramente, e anche il peso opprimente della burocrazia ... c'è ancora molto da fare; va combattuta la corruzione, va fatta prevalere l'etica di impresa ... abbiamo una missione: diventare la cinghia di trasmissione della modernizzazione". ed ecco che dopo l'aumento delle tariffe deciso il mese scorso, seguirà la chiusura di 600 filiali (in barba al principio del servizio universale). non dimentichiamo poi la relazione della corte dei conti che racconta dei 150 milioni di euro spesi nel 2013 per pagare i (tanti) managers del gruppo e che nonostante la tirata di orecchie abbia nominato altri due managers lo scorso febbraio ed un altro arriverà entro fine mese ... ancora sicuro su 'cosa frena oggi l'italia?'

18 mar 2015

l'aveva detto !

"adesso tutti dicono che avevo fatto bene a mandarlo via, allora tutti quanti si lamentavano che l'avevo mandato via". queste sono le parole di antonio di pietro intervistato da 'il sole 24 ore' a proposito della cacciata di ercole incalza quando fu nominato ministro dei lavori pubblici nel maggio 2006 (governo prodi 2). per la precisione, di pietro cacciò anche angelo balducci che balzò agli onori delle cronache nel 2010 per lo scandalo della 'cricca' del g8. peccato che il governo prodi cadde due mesi dopo, nel luglio 2006, quando di pietro si impuntò contro mastella (ministro della giustizia) per non inserire i reati di falso in bilancio e corruzione nel provvedimento di indulto ... il tempo gli ha reso giustizia!
a dirla tutta, incalza era già stato esautorato da di pietro nel maggio 1996 quando divenne ministro dei lavori pubblici per la prima volta (governo prodi 1) ma, guarda caso, sei mesi dopo gli arrivò un'avviso di garanzia dalla procura di brescia (guarda caso la 'preferita' di berlusconi dove comanda un concittadino del ministro alfano: fabio salamone il cui fratello filippo finì indagato nella tangentopoli siciliana) e si dimise (p.s. fu assolto perchè il fatto non sussisteva).
di pietro aggiunge, in una intervista su 'la repubblica' di oggi, che le istituzioni "sanno e non si girano. attuano una complicità omissiva. molti sono o complici o ricattabili, e si vede dal fatto che solo chi è fuori del sistema viene delegittimato". ed a proposito del falso in bilancio "si dice che per fare emergere il falso in bilancio sarà possibile intercettare solo le aziende quotate in borsa. il mafioso angelo siino, sub-appaltatore e non quotato in borsa, che cosa faceva? tu, impresa del nord, dimmi quanto vuoi spendere, e io in quella cifra ti faccio il lavoro, ti pago il politico, ti tolgo i problemi con la mafia. a volte a comandare non è chi siede in piazza affari, ma chi sta in strada. lo sanno, quando fanno le leggi?"

17 mar 2015

ercolino e matteuccio

arrestato ercole incalza, capo della struttura tecnica del ministero delle infrastrutture, per corruzione e turbativa d'asta che avrebbe fatto esplodere i costi delle opere pubbliche producendo, negli ultimi 15 anni, profitti illeciti su 25 miliardi di euro di lavori (a spanne, calcolando solamente un 1% farebbero circa 250 milioni di euro di tangente!). il signor incalza entrò al ministero negli anni '80 e nel tempo è sopravvissuto a cambi di governo (7 dei quali da capo della segreteria tecnica) e a 14 procedimenti penali da cui è sempre uscito senza condanne. sono pronto a scommettere che ce la farà ancora ... ercolino sempreinpiedi!

la legge anticorruzione, proposta dal presidente del senato pietro grasso, giace in parlamento da 732 giorni ... magari ne parleranno per qualche giorno adesso che ci sono casi macroscopici di corruzione ?

il governo ha presentato una modifica alla legge sul reato di falso in bilancio: viene inasprita la pena per le società quotate (da 3 a 8 anni) mentre, per le società non quotate, la pena resterà sempre da 1 a 5 anni anzichè 2-6 anni previsti precedentemente. i 5 anni sono infatti il limite massimo che permetterà di escludere il reato dalle intercettazioni, elimina il rischio del procedimento d'ufficio (a meno di fallimento) ed impone la procedura a querela (cioè il falso in bilancio è perseguito se qualcuno presenta la denuncia) ed infine fa rientrare il reato nei casi di tenuità ossia il giudice potrà decidere l'archiviazione se valuterà lieve 'l'entità del danno provocato alla società ai soci o ai creditori'. forza artigiani e piccoli imprenditori: un falso non si nega a nessuno!

16 mar 2015

guerra santa

http://www.cruxnow.com/church/2015/03/13/vatican-backs-military-force-to-stop-isis-genocide/
“we have to stop this kind of genocide, otherwise we’ll be crying out in the future about why we didn’t so something, why we allowed such a terrible tragedy to happen. (the crisis requires) more coordinated protection, including the use of force to stop the hands of an aggressor.”
queste sono state le parole dell'arcivescovo silvano tomasi, rappresentante del vaticano all'onu a ginevra, in una intervista alla rivista cattolica 'crux'.
diceva la dottrina teologica che 'bellum non est per se inonestum'; è passato tantissimo tempo dall'ultima chiamata della chiesa alla 'guerra giusta' ma soprattutto è passato meno di un anno da quando papa francesco diceva che " è lecito fermare l’aggressore ingiusto. sottolineo il verbo: fermare. non dico bombardare, fare la guerra: fermarlo!"
mi aspetto che da roma arrivi una smentita o una rettifica, almeno per non riscaldare gli animi dei guerrafondai di ambo le parti (cattolica e islamica).

15 mar 2015

ai posteri l'ardua sentenza

la parola d'ordine del 2015 sarà: ripresa.
grazie all'expo (da maggio a ottobre) ed al giubileo (da dicembre a novembre dell'anno dopo) c'è, e ci sarà, un fiume di denaro contante da cui attingere a piene mani sotto forma di contratti ma anche di tangenti e prebende (poltrone e consulenze iper-remunerate).
da nord (milano) a sud (roma) la macchina si sta rimettendo in moto ... anzi a milano è già partita da un paio di anni e si stanno già istruendo i primi processi per corruzione !
io continuo a rimanere con i piedi piantati a terra e mi chiedo:
1) ma come faranno le tangenziali intorno a milano a supportare (e sopportare) il traffico dell'expo da maggio quando non è in grado di 'tenere' in condizioni normali e per fare pochi chilometri (tangenziali nord, est e ovest pari sono) ci vogliono ore ?
2) come verrà trattata roma, da milioni di fedeli in gita ma pure dagli stessi amministratori, se 400 tifosi del feyenoord sono riusciti a fare più danni della grandine ?
come diceva il don lisander manzoni: ' ai posteri l'ardua sentenza' ...

14 mar 2015

aldo moro 1978

aldo moro fu ucciso nel 1978 e ieri 13 marzo 2015 sono state ritrovate, in una scatola nell'ufficio corpi di reato del tribunale di roma, 17 audiocassette da 60 minuti l'una che furono ritrovate nel covo di via gradoli scoperto nel 1978; come da rapporto della digos del 29/05/1978 ossia 41 giorni dopo avere fatto irruzione nell'appartamento delle brigate rosse. unico dettaglio: le cassette, indicate dal rapporto, erano 18. pare anche che le cassette non siano mai state ascoltate dal 1978 nonostante i processi ventennali e le innumerevoli commissioni di inchiesta .... AHAHAHAHAHA!!!

13 mar 2015

sempre più tenue

diventa legge la 'tenuità del fatto'. non sarà perseguito cioè il reato non grave, non abituale, non ripetuto, con pena prevista inferiore ai 5 anni e che non abbia causato lesioni personali. il magistrato potrà quindi archiviare tutto nei casi sopracitati o ... se la vittima è daccordo.
quindi se io truffo qualcuno sono processato se mi denunciano altrimenti, magari pagando la vittima in cambio del silenzio, la passo liscia. 
ed ovviamente il falso in bilancio è compreso nella legge e in molti casi (impresa familiare) il reo e la vittima sono la stessa persona!
prego signori, avviarsi alla cassa!

chiacchiere e scuola

ieri sera, all'ora di cena, il renzi show ha raccontato all'italia la legge per la 'buona scuola'. un progetto che a 'italia's got talent' se lo sognano ... secondo il nostro governo le scuole avranno autonomia organizzativa ed economica (basta contributi 'volontari' chiesti alle famiglie?), saranno potenziati gli organici (stop a supplenze eterne ed a insegnanti diversi ogni anno?), ci sarà più teconologia (si passerà da lavagna, gesso e cancellino a tablet e pc ?), più inglese (quindi livello almeno b2 alla fine delle superiori, oppure restiamo ancora a 'the pen is on the table'), torneranno arte e musica (cui prodest?), si farà formazione e verifiche anche per gli insegnanti (... sperando che non copino!),  si darà maggior peso dei tirocini e delle esperienze extra scolastiche (musica, sport e volontariato) nel curriculum dello studente (un fuoriclasse del calcio recupererà i quattro in matematica?). tantissima robba ma manca un dettaglio: chi paga ?  il colpo di grazia di renzi sarà la fine delle "classi pollaio" e la creazione di asili per bimbi di 0-6 anni.  peccato che spesso le scuole non hanno aule a sufficienza per aumentare il numero di classi e l'edilizia scolastica sia a carico dei comuni che navigano a vista grazie ai tagli subiti in bilancio ed al patto di stabilità. non voglio credere che renzi non fosse a conoscenza di questo dettaglio, ci prende quindi per stupidi? o era uno spettacolo preserale ?

12 mar 2015

attenti ai draghi

mario draghi: 'la bce sostiene la ripresa dell'europa'
da inizio anno: il dollaro ha guadagnato il 13% sull'euro; le borse europee (stoxx600) hanno guadagnato il 15%; il rendimento dei btp è calato del 40% e lo spread del 33%.
tutto bene ... anzi tutto male! chi non investe in borsa non guadagna nulla ed il rendimento dei pochi risparmi (legato al rendimento dei titoli di stato) è ormai prossimo allo zero. lo stato italia risparmia denaro sul debito pubblico ma gli obblighi di spesa (fiscal compact, copertura della finanziaria) non permettono di aumentare la spesa pubblica. nel frattempo, sebbene il prezzo del petrolio sia crollato dai 100 dollari al barile dell'anno scorso a circa 50 euro il calo dell'euro non permette di sfruttare a pieno il prezzo dimezzato. noi paghiamo il petrolio in dollaro ed al cambio attuale di 1.05 servono 47.62 euro al barile che sarebbero stati 37.04 euro se il dollaro fosse rimasto ai livelli dell'anno scorso intorno a 1.35.

morale: mai se c'è da prendere, sempre se c'è da prenderlo ....

economia politica

1) silvio berlusconi: "torno in campo per vincere".

2) dopo le dichiarazioni di guerra, ei towers (mediaset) e rai way (min.tesoro) starebbero lavorando su un progetto di fusione che farebbe nascere un 'campione nazionale' delle antenne e ripetori il cui 31% sarebbe in mano mediaset ed il 14% del tesoro. il governo vorrebbe mantenere la maggioranza per cui chiederebbe a qualche cassaforte amica (cdp o f2i) di comprare una quota in appoggio al tesoro e potrebbe costringere mediaset ad accettare una sorta di golden share (pur sapendo che l'unione europea non le vuole). al momento il terzo incomodo del settore, cieè inwit (telecom italia) si tiene fuori dalla bagarre ma potrebbe rientrarci quando dovrà, per rispettare una norma europea, scorporare la rete e investire pesantemente nella banda ultra-larga.

c'è forse un legame tra queste due notizie ?  mah ... a saperlo !

11 mar 2015

politica liquida

la politica italiana è in fermento:  non per l'italia ma per il potere. i partiti, dopo avere accettato l'uomo forte al loro comando, stanno avviando una reazione di rigetto che potrebbe portare scenari nuovi nei prossimi anni. attualmente:
nel pd c'è un ala di dissidenti capeggata da bersani, d'alema, fassina e cuperlo: praticamente i vecchi ras del partito che da un po' sono ai margini della politica attiva;
in forza italia c'è una fronda contro il partito berlusconicentrico: capeggiati da verdini e fitto ci sono una pletora di parlamentari eletti nel meridione che soffrono a stare all'opposizione senza poltrone da spartirsi e soldi da gestire allegramente;
tra i grillini le defezioni e/o le espulsioni sono quotidiane per dissidi contro il capo; 

nella lega c'è stata la cacciata di tosi che voleva presentare una sua lista per il veneto e che probabilmente troverà una sponda in corrado passera (?).
cosa potrà succedere ? ci potrebbe essere una nuova polarizzazione dei moderati verso il centro e degli ex-comunisti verso sinistra oppure una nuova frammentazione come quella degli anni '80 che porterebbe nuovo caos in futuri governi di coalizione ? la situazione è fluida: chi vivrà, vedrà!

la realtà supera la fantasia

http://nbt.dk/forestillinger/berlusconi-the-musical   in danimarca hanno fatto un musical sulla vita dell'ex cavaliere nazionale. il regista ha detto che ha voluto fare "a pure theatre fiction focusing on the political leader and his voters". sarà quindi uno spettacolo (nel vero senso della parola) su silvio berlusconi ma soprattutto sui suoi elettori ... lo show "illustrating the highs and lows of his life, the musical is a political comedy about power, corruption, emotion, singing, machismo and irresistibly beautiful ladies. it is the very essence of berlusconi". quando la realtà è meglio della fiction!

8 mar 2015

le tre scimmiette

stamane sono trasalito leggendo un articolo su 'la stampa' che racconta perché borsalino (il produttore di cappelli, famoso in tutto il mondo) è sull'orlo della bancarotta. la storia sembra paradossale, ma siamo in italia e anche la fantasia può diventare realtàè se c'è di mezzo una truffa!
andiamo con ordine; nel 2009 il signor marco marenco, principale azionista di borsalino, si dà al trading di gas: compra gas all'estero per rivenderlo poi al gestore nazionale snam che lo immagazzina tramite stogit per poi rivenderlo (ad imprese o famiglie tramite eni ed enel). la legge impone a chi compra gas all'estero e lo rivende in italia di pagare le tasse doganali ma il signor marenco  'dimenticò' di pagare 200 milioni di accise in due anni senza che nessuno gli andasse a chiedere i soldi mentre equitalia porta via l'auto a noi comuni mortali dopo sei mesi se non paghiamo!
ma continuiamo con il nostro eroe: scavando, scavando si scopre che il signor marenco non aveva pagato le tasse perché aveva importato meno gas dei quanto previsto ma, in base ai contratti firmati con snam, si era impegnato per contrattoa fornire una certa quantità di gas con cadenza regolare. qui il genio marenco, sempre secondo il contratto, sapeva che poteva 'prendere a prestito' occasionalmente (causa inconvenienti o ritardi) il gas da snam con l'obbligo di restituirlo o di pagarlo con sanzioni. nessun problema, bastava cambiare il nome della società ed il trucco si poteva ripetere (quasi) all'infinito e così marenco accumula debiti per 355 milioni in due anni che con le sanzioni e le tasse non pagate arrivano quasi ad 1 miliardo di euro.. e siamo arrivati al 2011 senza che nessuno si preoccupi di denunciarlo e fermarlo! 
arriviamo quindi al maggio 2012 quando una sentenza del tar sulle compensazioni di gas permette a marenco di ricominciare quello che aveva iniziato tre anni prima sommando altri 250 milioni di fatture non pagate.
finalmente pochi mesi dopo nel 2012 snam si rivolge al tribunale per riavere i soldi ma qui entrano in gioco gli  avvocati di marenco che riescono fare slittare il processo a data da destinarsi ed infatti non è ancora chiuso!  
nel 2013 il tribunale fallimentare dichiara fallite la decina di società usate dal marenco rendendo chiaro il conto totale di tasse dovute, debiti con snam, debiti con le banche e con i fornitori di gas italiani e stranieri: 3,5 miliardi di euro di cui 1,5 miliardi di crediti infragruppo aperti in modo da girare i soldi nelle banche di paradisi fiscali come panama, gibilterra e isle of man. in questa fase entra in gioco il 50.5% di borsalino posseduto da marenco e messo sotto sequestro cautelativo a copertura della bancarotta fraudolenta.
naturalmente viene spiccato mandato di arresto per marenco nel 2014 (dopo ben 5 anni) ma lui sparisce; si dice che sia in svizzera più attivo che mai  ... nel frattempo snam scarica le perdite sulle bollette del gas dei consumatori con rincaro di 0,001 euro a metro cubo di gas consumato (sotto la voce extracosti prevista per legge) per i prossimi tre anni!
il marenco si gode intanto il suo miliardo e mezzo di euro … e ovviamente nessuno (dogana, equitalia, snam, banche - che fanno le pulci quando chiedi un mutuo con la tua casa a garanzia-, magistratura - sempre attiva quando deve perseguire i ladri di polli ) si era accorto di nulla ?!!

6 mar 2015

bipartisan

mediolanum ha avviato una collaborazione con algebris per la distribuzione di un fondo in italia. il fondatore ed amministratore di algebris davide serra ha definito l'operazione una 'partnership strategica'. ricordiamo con piacere che silvio berlusconi, tramite la holding fininvest, è azionista di mediolanum con una quota del 35.13%. probabilmente il signor serra non vuole scontentare nessuno e non vuole perdere opportunità per i prossimi cinquant'anni.

5 mar 2015

untori metropolitani

http://jme.oxfordjournals.org/content/early/2015/02/27/jme.tjv014 
il 'journal of medical entomology' ha pubblicato uno studio sui topi di new york city. analizzando i roditori di cinque luoghi differenti, di cui tre condomini, di manhattan (non il bronx o coney island) pare che il 30% dei ratti siano risultati infestati da 'pulci orientali' portatrici di peste nera (bubbonica) dello stesso tipo che causarono l'epidemia intorno al 1350 e che causò la morte di circa 25 milioni di persone solo in europa. l'articolo chiede una allerta sul rischio peste a nyc come già avvenne negli anni venti quando vennero rilevati 0,22 pulci per ratto (oggi siamo a 4,8 pulci con picchi di 25,7 per ratto).
tra l'altro questa non è stata l'unico allarme: il mese scorso la stampa americana avvertiva, con molta enfasi, del rischio peste (http://www.nytimes.com/2015/02/07/nyregion/bubonic-plague-in-the-subway-system-dont-worry-about-it.html) dopo uno studio del weill cornell medical college che aveva trovato tracce di peste tra i batteri presenti nella metropolitana di nyc.
ovviamente non siamo più nel 1350 e neppure nel 1630; la medicina è in grado (?) di combattere e debellare i rischi di una epidemia ... ma dopo articoli di questo genere vedo untori dappertutto.

4 mar 2015

calcio, federazione e infront

http://www.repubblica.it/sport/calcio/2015/03/04/news/calcio_scandalo_fondazione-108711310/

interessante articolo de 'la repubblica' sui poteri forti del calcio italiano: infront, lotito & c. ... 



ultime da renziland

il premier renzi si reca oggi in russia per incontrare putin e discutere della crisi libica e del pericolo isis. fonti bene informate dicono che andrà a perorare la causa dell'amico marchionne e dello sviluppo fiat in terra sovietica.
il viaggio a mosca nasconde il mancato invito alla casa bianca che ancora non è arrivato dopo un anno di premierato, nonostante il lavoro della diplomazia nostrana presso l'amministrazione obama.


davide serra, amico e finanziatore del premier renzi, ha presentato il certificato medico e non si è presentato alla convocazione della consob che sta indagando sul possibile insider trading sui titoli delle banche popolari prima e dopo l'annuncio della riforma del settore. pare che il signor serra si sia rotto una gamba sciando in svizzera.

silvio berlusconi ha deciso di patteggiare davanti al giudice di pace e pagare un indennizzo all'ex pm antonio di pietro, evitando la querela (ed il processo) per avere detto nel 2008 che 'si è laureato grazie ai servizi' e che 'mandato in galera gli italiani senza prove'.

riforma 'buona scuola': lite nella maggioranza sull'assunzione dei precari ma nessuno apre bocca sugli sgravi per chi frequenta le scuole private.


piano 'internet ultraveloce': il ministro dello sviluppo economico guidi è illuminante sul futuro della banda ultralarga e degli obbiettivi italiani, ed europei, di fornire l'adsl ad almeno 30 megabit/secondo a tutti entro il 2020: "assenza di piani di operatori privati" (preso testuale dal comunicato di palazzo chigi) ma "lasciamo al mercato e agli operatori la scelta di quella (tecnologia ndr) più efficiente". il che vorrà dire, tenendo conto dei bilanci pieni di debito di telecom italia e degli altri, che nel 2020 continueremo ad avere gli attuali 7 mega virtuali ...

"essere il numero uno non mi interessa più. ora conta essere eterni". chi l'ha detto ? madonna o qualche politico italiano ?

3 mar 2015

tenuità del fatto

il ministro della giustizia orlando è atteso oggi in commissione per presentare un emendamento, studiato con il ministro allo sviluppo economico guidi ed i tecnini del ministero del tesoro, alla legge sul falso in bilancio. l'emendamento diminuirà le pene per il falso in bilancio nelle società non quotate (da 2-6 anni a 1-5 anni) mentre rimarranno invariate quelle per le società quotate (3-8 anni). grazie a questa modifica non sarà più permesso alla magistratura l'uso delle l'intercettazioni (consentite solo se il reato è punito oltre i 5 anni). come se non bastasse è stato aggiunto un codicillo che riguarda la tenuità del fatto. in base alla nuova aggiunta una legge prevista per il ladro di mele sarà applicata anche al falso in bilancio e darà la possibilità ad un giudice di considerare irrisorio il falso in bilancio e quindi non dare luogo a processo.  e quale sarà il livello 'tenue' ? 20 milioni per una società che fattura 10 miliardi è sufficiente, per esempio ?

2 mar 2015

scuola alla buona

costituzione della repubblica italiana - art 33 - "l'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento. la repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi. enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo stato".

la riforma 'buona scuola' che sarà presentata nei prossimi giorni conterrà probabilmente delle detrazioni fino a 4000 mila euro per le famiglie che iscrivono i propri figli alle scuole paritarie (nel 2014 erano fino a 2000 euro e calcolate su un isee fino a 38000 euro anzichè 15500 di chi va nella scuola pubblica). a quelli della scuola pubblica, dopo essere stato tolto la dote scuola alle elementari, continuerà a venire richiesto il contributo 'poco' volontario per partecipare ai costi scolastici o di portare le risme di carta per le fotocopie. 

agenzia del lavoro

attenzione, attenzione. una grossa novità sarà contenuta nei decreti attuativi del jobs act: i sindacati fungeranno da agenzia di collocamento al lavoro (in concorrenza con manpower e adecco) e riceveranno un compenso se riusciranno a trovare un lavoro ai disoccupati.
mossa fantastica del governo che indora la pillola della riforma e guadagna consensi nell'area sindacale ... ed intanto i vecchi uffici di collocamento ed il loro personale rimangono là a non fare un accidente !  ci sarà invece il sindacato a cercare 'il neolaureato con esperienza' ...

macro e con o mia

"economics is the science which studies human behaviour as a relationship between ends and scarce means which have alternative uses " (lionel robbins 1932)

un nobel per l'economia si aggira per la redazione di 'la repubblica' ed oggi ha pubblicato uno schema che dovrebbe spiegare perchè gli acquisti della bce sul mercato secondario dei titoli di stato dovrebbe rilanciare l'economia.
analizziamolo nello specifico:
1) la bce compra titoli di stato dai portafogli delle banche e fin qui tutto bene: le banche potranno finanziarsi a tassi bassissimi (euribor 12 mesi = 0.25%);
2) la liquidità sul mercato aumenta e quindi aumenta la circolazione di moneta nell'economia reale ... e qui cominciano i problemi. siamo sicuri che non si ripeta la commedia del 2011 quando le banche utilizzarono le aste bce per fare profitti (vendi i bonds alla bce a costi infimi e reinvesti a tassi più alti magari all'estero). probabile quindi che i rubinetti del credito rimangano chiusi ad oltranza, al massimo miglioreranno le condizioni (tassi, size, commissioni e garanzie) per chi già accede ai finanziamenti.
ora supponiamo che le banche concedano più credito:
3) calano i rendimenti dei titoli: ottimo per il debito pubblico e quindi ci sarebbero più risorse da investire per lo stato sempre che fiscal compact o legge di stabilità non obblighi ad impegnare i soldi prima di averli risparmiati ... e comunque se i rendimenti di bot, btp e cct scendono i risparmiatori perdono reddito.

4) l'euro si deprezza = aumenta l'inflazione (e quindi i prezzi al consumo!) e cresce la competitività dell'export italiano. altra bacchettata sulle dita ! serve che si verifichino due condizioni: a) le banche abbiano fatto credito alle imprese anzichè speculare sui tassi (euro debole = vendere euro e comprare dollari per investire in bonds usa = doppia speculazione sul cambio e sui tassi); b) gli imprenditori che ottengono finanziamenti usino i soldi per  produrre in italia e non in cina, in slovenia o a vattelapesca. e non è stata considerata una possibile svalutazione dello yuan cinese in risposta alla mossa bce! deprezzare l'euro sarebbe quindi inutile senza un minimo di protezionismo.
5) ripresa economica ecc ... rimane pura teoria !
ancora una volta robbins aveva visto giusto: le variabili dell'economia sono (purtroppo) il comportamento umano e le scarse risorse 'suscettibil di usi alternativi'.
non è più macroeconomia è rimasta "macro e con o mia" (mia = mica in bergamasco)